DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] e da una considerazione, giuridica e politica insieme, della sovranità della Chiesa sulle signorie marchigiane.
All'avvento di Cesare Borgia, che entrò in Pesaro nell'ottobre 1500 ed ebbe l'investitura del feudo nel luglio 1501, il D. fu nominato ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] , di Volterra et d’Arezzo, Firenze 1637, pp. 223 s.; F. Ughelli, Italia Sacra, I, Roma 1644, coll. 475, 983, 179*; A. Borgia, Storia della Chiesa e citta di Velletri, Nocera 1723, p. 308; F.M. Renazzi, Storia dell’Università degli studi di Roma, I ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] alla cattedra di San Pietro (inobliati i nomi di Alessandro III, Innocenzo III, Innocenzo IV), sta lo stesso Rodrigo Borgia, poi Alessandro VI, autore di una monografia De Cardinalium excellentia et officio vicecancellarii, e di una Glossa in regulas ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , oppure di storici e polemisti quali G. Fontanini, il minorita G. A. Bianchi, G. Cenni, L. Cuccagni, S. Borgia, dei quali ha condiviso pensiero, idee e principî, sistemandone la dottrina ed esprimendone le tendenze con enunciazioni giuridiche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] la citazione davanti al tribunale dell’Inquisizione con l’accusa di eresia (orchestrata probabilmente dal vescovo giurista Alfonso Borgia, come ritorsione per l’attacco alla donazione di Costantino, sfruttando la riconciliazione tra il papa e l ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] dopo) quando Roffredo si trovava in effetti a Benevento e assisteva, tra l'altro, alla pubblicazioni degli statuti (S. Borgia, Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, II, Roma 1764 [Bologna 1968], p. 428). Va rilevato che questa prima ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , VII, Bologna 1682, pp. 328 s., 331; F. Ughelli-M. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 76 s.; A. Borgia, Istoria della Chiesa e città Velletri, Nocera 1732, p. 372; L. Cardella, Memorie storiche dei cardinali, III, Roma 1793, pp. 88-91 ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] , 2004, 201; De Luca, N., L’attuazione del rapporto assicurativo, in Responsabilità e assicurazione, a cura di R. Cavallo Borgia, Milano, 2004, 92 ss.; ancora De Luca, N., Act committed, loss occurrence e claims made nelle assicurazioni dei rischi ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] città. Contenevano una grande camera, la più spaziosa della casa, per lo più a terreno, accanto alla cucina, che serviva nei borghi e nelle ville come stanza da pranzo e comune stanza da letto ad un tempo. Siffatta promiscuità dette origine a salaci ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] - ne scrive a Manuzio Alberto Pio da Carpi; dotti tedeschi s'illudono lo stampatore ne istituisca una in Germania; Lucrezia Borgia tenta d'attirarlo, a tal fine, a Ferrara - che fa capo a Manuzio e dalla quale lo stesso Manuzio sembra posseduto ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...