L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l'impresa militare del figlio Cesare Borgia e gli concesse poi il territorio conquistato elevandolo a Ducato - e da Paolo III, che fondò prima il Ducato ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] durante le agitate vicende che la videro prima impegnata nella disperata difesa dei suoi Stati dagli attacchi militari di Cesare Borgia, duca Valentino, e poi prigioniera del papa in Castel Sant'Angelo. Dopo la liberazione si stabilì a Firenze, di ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Luigi XII, il B. partecipò in maniera determinante alle trattative per l'annullamento del matrimonio di Luigi e la sistemazione di Cesare Borgia. Il 26 luglio 1499 il papa fece il nome, per l'arcivescovato di Arles, dell'eletto di Amalfi, Jean Ferrer ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] pontefici finiva per accentuare la disgregazione, contro la quale il nepotismo stesso era così utile strumento. Con Cesare Borgia sembrò fosse possibile la formazione di una monarchia assoluta nello Stato pontificio. Giulio II riprese questa politica ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] a comportarsi come tale anche dopo la propria elezione a pontefice nel 1455 col nome di Callisto III: suo nipote Rodrigo Borgia, nominato cardinale nello stesso 1455, nel 1492 salirà al trono pontificio con il nome di Alessandro VI.
Se il Patrimonio ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] Supplementum, nr. 4818g; Obitus et miracula, auctore episcopo Cerviensi, nr. 4818m).
Vie et Miracles, a cura di S. Borgia, in Id., Memorie istoriche di Benevento, II, Roma 1764, pp. 299-348 (Bibliotheca Hagiographica Latina [...], Novum Supplementum ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Scossacavalli. Divenne membro del S. Uffizio e fu presente al concistoro dell'8 marzo 1632, quando il cardinale Gaspare Borgia con un energico intervento sollecitò Urbano VIII a sostenere l'imperatore nella guerra contro la Svezia. Nel giugno 1632 si ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] anni 1644-1652), Barb. lat. 9071 (lettere di Emilio Altieri a Taddeo e Francesco Barberini per il 1641); i mss. Borgh. lat. 67 (document. degli anni della nunziatura a Napoli), 74 (decisioni relative alla diocesi di Camerino durante il suo episcopato ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Tommaso di Silvestro Notaro, a cura di L. Fumi, Orvieto 1891, col. 166) o più figli (F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Stuttgart 1875, p. 270) e fece emergere una lista impressionante di contemporanei che ne testimoniavano la morigeratezza a tavola ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nella parrocchia di S. Agata.
Il padre, che tenne la condotta medica in Sant'Arcangelo dal 1699 al 1708, era originario di Borgo Pace o, secondo altre fonti, di Sant'Angelo in Vado (legazione di Urbino), mentre la famiglia della madre, traeva le sue ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...