GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] e l'inizio del Cinquecento il G. rimase a Roma, partecipando a importanti eventi, come il battesimo del figlio di Lucrezia Borgia, Roderico, e l'elezione papale del 1503, nel corso della quale ebbe l'incarico di custode del conclave. Ma soprattutto ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] XXXII, 2, pp. 462 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VII, Venezia 1875, pp. 392 s.; Id., Lucrezia Borgia, Firenze 1874, pp. 36, 63, 66 s.; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 214, 216, 221; E ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] L'innalzamento al vescovato non allontanò il C. da Roma, dove riuscì a conquistare la benevolenza del cardinale Rodrigo Borgia che, divenuto papa Alessandro VI, lo impiegò come segretario ab epistolis. Il titolo attribuito al C. dal Farlati(Illyrici ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] ad Urbino (il cui possesso gli veniva confermato da Pio III) e condurre una fortunata campagna contro le milizie che Cesare Borgia aveva lasciato a Bertinoro, Cesena e Forlì. Probabilmente nel 1504il duca di Urbino donò al B. il castello di Col ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] . E nel 1504, nella crisi del dominio ecclesiastico nelle Romagne seguita alla morte di Alessandro VI ed alla rovina del potere borgiano, negli ancora incerti inizi del pontificato di Giulio II, il ritorno a Forlì di Antonio Maria Ordelaffi trovò il ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] una figlia illegittima, Sancia, che nel 1494, per ottenere l'appoggio di Alessandro VI, egli diede in sposa a Jofré Borgia.
Nel 1467 il duca di Calabria si distinse nella campagna in aiuto dei Fiorentini contro Venezia e cominciò ad acquistare nell ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] . Ign., I,12, pp. 363. s.; I, 2, pp. 311 s.; I, 4, pp. 506-511; Mon. Laynez, IV,pp. 30-32 e 55-56; Mon. Borgia, pp. 636-638; M. Paléologue, Une patricienne de la rénaissance Jeanne d'Aragon,i n Revue de Paris, III, 2 (1896), pp. 576-594; D. Morellini ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] a varie recite di I pescatori di perle di G. Bizet (27 sett. 1919), La traviata di G. Verdi (8 ott. 1919), Lucrezia Borgia di G. Donizetti (16 genn. 1920) e Lodoletta di P. Mascagni (3 febbr. 1920). Presentatosi quindi al pubblico come tenore leggero ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] regulam s. Benedicti, in volgare. Scoperto - ed esaltato - nella seconda metà del secolo XVIII dal cardinale Stefano Borgia in un manoscritto beneventano, il Commentarium, molto mal edito alla fine del secolo successivo nello Spicilegium Casinense, è ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] fu nominato da Alessandro VI arcivescovo di Cosenza. Poco dopo fu inviato a Viterbo con funzioni di governatore accanto al cardinale Giovanni Borgia, e con questo ritornò a Roma il 31 dic. 1498. L'anno seguente l'A. era di nuovo a Viterbo. Alessandro ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...