DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] verosimilmente per un intervento del Martelli il D. riuscì poco dopo ad ottenere un posto presso il cardinale spagnolo Alfonso Borgia (lettere dell'Aliotti, dicembre 1445: Epistolae, I, pp. 150 s., e del Della Luna, 1 genn. [1446]: Mehlas-Salvini, pp ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] della Rovere. La mossa non ebbe gli effetti sperati e l’11 agosto 1492 fu annunciata l’elezione di Rodrigo Borgia, cardinale vicecancelliere, col nome di Alessandro VI.
Temendo di non riuscire a mantenere i territori acquistati col favore del padre ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 225-238; M.A. Visceglia, "Congiurarono nella degradazione del papa per via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia contro la politica papale nella guerra dei Trent'anni, in Roma moderna e contemporanea, XI (2003), pp. 173, 177, 181 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] negli anni 1875-78 da P. Villari.
Nel 1874, nella traduzione di Mariano, uscì a Firenze con Le Monnier la Lucrezia Borgia, opera di successo, con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] gli studi superiori nel seminario romano dell’Apollinare, retto da Domenico Spolverini, in cui operavano Luigi Oreste Borgia e Francesco Pitocchi, determinati a plasmare un profilo ‘romano’ ‒ dunque anzitutto ossequiente nei confronti della Sede ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] re). Nel febbraio 1481 il G. ricevette da Sisto IV l'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo dell'Aquila Ludovico Borgia, in quel momento fuori sede, alla solenne presa di possesso, da parte dei francescani dell'Osservanza, dell'antico ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...]
La residenza napoletana gli permise di stringere forti legami con la corte aragonese e di entrare in contatto con quell’Alfonso Borgia che, una volta asceso al soglio pontificio, si servì di lui nella gestione delle finanze papali.
In occasione dell ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] a Roma. Come garanzia Ascanio chiese di avere in ostaggio nel castello di Nepi Cesare Borgia. Ma questi si oppose e il suo posto fu preso dal cardinale Giovanni Borgia, arcivescovo di Monreale e nipote del papa, liberato due giorni dopo quando lo ...
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VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] Monte. Con la morte, il 18 agosto seguente, di Alessandro VI, e la malattia e poi uscita di scena di Cesare Borgia, il panorama politico del centro Italia mutò radicalmente: Guidobaldo si riappropriò del Ducato di Urbino, e i signorotti cacciati dal ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] e i comici del teatro italiano (1870), L’infanzia di Metastasio (1872), Aldo Manuzio a Venezia visitato da Lucrezia Borgia e dal cardinale Bembo (1876), Galileo Galilei, nella cattedrale di Pisa, scopre le oscillazioni del pendolo (1877), Gli ultimi ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...