Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] con i suoi lavori dalla parte del popolo e di denuncia delle responsabilità del colonialismo, della corruzione della borghesia africana, degli abusi del potere religioso, ha attraversato tutta la storia del cinema senegalese diventando il regista con ...
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Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] il successo, quello di Benjamin, un ragazzo appena laureato che intraprende una relazione con una signora dell'alta borghesia, innamorandosi poi della figlia. Già in questo personaggio emerge un forte spirito di ribellione (preso a modello dalle ...
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Kline, Kevin
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 24 ottobre 1947. Affascinante, duttile, estroverso, grazie alla prestanza fisica e alla brillante [...] prese con la moglie che lo vuole eliminare, Grand Canyon (1991; Grand Canyon ‒ Il cuore della città), spaccato della borghesia di Los Angeles dove tratteggia la figura di un professionista alla ricerca di un equilibrio interiore, e infine la commedia ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] sulle lotte dei contadini ma anche sulla nostalgia delle ex colonie; A santa aliança (1977) di Geada, ritratto dell'alta borghesia e del suo tentativo di mantenere i privilegi di classe; A fuga (1977) di Luís Filipe Rocha, sul percorso di un ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] nel 1979 Cristo si è fermato a Eboli era stato premiato al Festival di Mosca.
Cresciuto in una famiglia della buona borghesia partenopea, R. interruppe gli studi di giurisprudenza quando fu richiamato alle armi, ma dopo l'8 settembre 1943 abbandonò l ...
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Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] di odio-amore per il pulsare della vita nizzarda, e rende allucinatori i ritmi fatui e decomposti della borghesia cittadina facendoli precipitare in un febbrile intreccio di immagini, e spingendo l'attitudine documentaristica verso una forma analoga ...
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Schlesinger, John (propr. John Richard)
Simone Emiliani
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 febbraio 1926 e morto a Palm Springs (California) il 25 luglio 2003. Nei suoi primi [...] a sposare la fidanzata dopo che questa è rimasta incinta. Ancora prevalentemente all'interno di un'ambientazione domestica piccolo-borghese si pone Billy liar (1963; Billy il bugiardo), storia di un giovane impiegato in un'impresa di pompe funebri ...
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Berri, Claude
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Claude Berel Langmann, regista, produttore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 1° luglio 1934 in una famiglia ebrea, da padre polacco e [...] .
Negli anni successivi ha proseguito sulla stessa vena autobiografica con commedie agrodolci ambientate nel mondo della piccola borghesia ebraica di Parigi; ne è stato anche produttore, sceneggiatore e spesso interprete (sempre con personaggi che ...
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Zanussi, Krzysztof
Leonardo Gandini
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 17 giugno 1939. La morale individuale, il significato ultimo dell'esistenza, i limiti della conoscenza umana: [...] ), storia di due fidanzati che al momento del matrimonio si rivoltano con violenza contro i privilegi della 'nuova borghesia' da cui provengono; mentre Rok spokojnego słońca tratta con dolente malinconia della tragedia della Seconda guerra mondiale e ...
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Capucine
Francesco Costa
Nome d'arte di Germaine Lefebvre, attrice cinematografica francese, nata a Tolone il 6 gennaio presumibilmente nel 1931 (l'anno di nascita risulta infatti avvolto da mistero) [...] nel drammatico Fräulein Doktor, e da Federico Fellini in Fellini Satyricon, in cui interpretò l'enigmatica Trifena; in Ritratto di borghesia in nero (1978) di Tonino Cervi, fu la madre del personaggio di Ornella Muti, con la quale recitò anche in ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...