LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] con Clotilde di Francia (1775).
Negli stessi anni crebbero le commissioni da parte dell'aristocrazia e della borghesia piemontesi. Perduti gli affreschi del palazzo Morozzo di Bianzè, rimangono le decorazioni del castello della famiglia Roero ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] decorazione, scomparsa, dell'altro teatro della Canobbiana (1778).
Introdotto nei circoli dell'aristocrazia riformista e della borghesia locale, il L. svolse un ruolo non marginale nella decorazione dei palazzi Greppi, Anguissola e Mellerio, per ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] intimi (come il S. Sebastiano a Napoli, in coll. priv.) e le stanze di rappresentanza della nobiltà e della ricca borghesia: tali "scarabattole" (bacheche) venivano anche ordinate dai vicèré i quali le inviavano in Spagna ove ebbero un gran successo ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] Firenze a sostegno degli artisti espositori alle Promotrici e divenuta presto punto di riferimento privilegiato per l'alta borghesia fiorentina e straniera che faceva capo al capoluogo toscano. L'artista cominciò quindi a manifestare altri indirizzi ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] presentò infatti ogni anno quadri di storia o scene di genere, dai toni sentimentali e intimistici, cari al gusto di certa borghesia un po' provinciale e legata alla tradizione. Oggi non si ha più notizia di queste opere, che, acquistate dalla stessa ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] progettuale della casa e sulla possibile integrazione tra le arti. Nelle prime abitazioni che Parisi realizzò per la borghesia comasca si avvalse sempre della collaborazione di pittori e scultori, come Mario Radice, Fausto Melotti o Umberto Milani ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] Negli ultimi anni della sua attività, ormai ritrattista affermato, fu tra i fotografi preferiti dall'aristocrazia e dall'alta borghesia milanese, ma soprattutto fu valente tecnico e scienziato. Infatti nel 1865. insieme con I. Porro, fondò a Milano l ...
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GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] arte S. Babila: nella mostra, presentata da G. Prederali, oltre a ritratti di uomini politici e di esponenti della borghesia romana, erano presenti anche interessanti vedute di Roma quali Il giardino del lago, Il faro del Gianicolo, Rovine del tempio ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] vicende culturali di quegli anni. Il 25 febbr. 1920 sposò Rosa Menni, pittrice e disegnatrice di tessuti appartenente alla borghesia milanese, dalla quale ebbe tre figli: Paolo, Federico e Ferdinando. Nello stesso anno iniziò a curare una rubrica d ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] con Marcello Piacentini, relatore; l'anno successivo, l'11 maggio, a Catania, sposò Rachele Sciuto, appartenente all'alta borghesia catanese, da cui ebbe tre figli: Mariela (nata il 20 luglio 1933), Livia (nata il 27 marzo 1937), Salvatore ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...