ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] dell'a. moderno, che ne favorirono l'emancipazione dall'artigianato, furono da un lato la corte e dall'altro la borghesia urbana, bisogna tenere presente che già nel Medioevo l'una e l'altra erano forze operanti e condizionanti alla base della ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] «D’après. Omaggi e dissacrazioni nell’arte contemporanea». Tra questi, La grande jatte assurgeva a simbolo dell’immobilismo della borghesia.
Crescendo la famiglia, Baj prese in affitto uno studio in via Gabba, che per un periodo divise con Ugo ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] , il National Centre for Popular Music e il Millennium Dome di Londra.
Del resto, i musei palazzo che gli imperi borghesi avevano costruito nel centro delle capitali non sono più proponibili: forse solo la Francia persiste in questo modello. Nel 2006 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ; Montedison a Milano, 1972-73; Banca di credito a Milano, 1972-75); si rivolgevano a lei molti esponenti dell'alta borghesia, milanese e non solo, per la sistemazione, ristrutturazione o costruzione ex novo di ville o case in esclusive località di ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] che l'architetto stava conquistando - Oltralpe come già nell'Italia centrosettentrionale - nel quadro della nascente borghesia cittadina, riuscendo a dirigere alcuni dei principali cantieri europei allora aperti. Numerosi d. architettonici sono ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] dei quali eseguiti in case di non particolare spicco monumentale e oggi difficilmente rintracciabili, commissionati dalla nuova borghesia napoleonica. Tra i committenti, gli Aldini, i Marescalchi, i Lambertini Ranuzzi, i Baciocchi, le cui dimore sono ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] . 14° fu anche una conseguenza del suo carattere peculiare, definito 'realismo pre-eyckiano'; strettamente legata a un ambiente borghese, essa era chiaramente basata su un'esperienza della realtà diversa da quella dell'arte di corte francese.Anche la ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] con l'angolo rivolto verso l'alto, il cui spigolo anteriore si trova nella superficie del muro.Ideali borghesi, devozione privata, rinascimento della cultura, bisogno di rappresentanza furono all'origine dello stile classico di N. nella seconda ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] S. Jaroszewski, Architektura rezydencjonalna wielkiej bur¶uazji warszawskiej w latach 1864-1914 (Architettura residenziale della ricca borghesia a Varsavia negli anni 1864-1914), in Sztuka XIX wieku w Polsce. Materia¢y Sesji Stowarzyszenia historyków ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] quotidiano. Gli ideali estetici, testimoniati dal giudizio di gusto, si fondevano con l'eticità della nuova raffinata borghesia settecentesca inglese (di cui Addison era stato un primo autorevole portavoce), che avrebbe trovato la sua più adeguata ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...