GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] animate da ideali laici e liberali e caratterizzate da notevoli interessi per l'arte e la letteratura. Il padre aveva intrapreso nel 1861 la carriera di magistrato, ma ne era uscito cinque anni più tardi ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] milanese. Compiuti gli studi ginnasiali a Como e poi al collegio "Calchi Taeggi" di Milano, nel 1864 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia e fu allievo del collegio ...
Leggi Tutto
PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] da una famiglia della piccola borghesia valdarnese che non disponeva di grandi risorse finanziarie, si formò da autodidatta, dedicandosi in particolare allo studio della filosofia. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina dell’Università di Pisa ( ...
Leggi Tutto
Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] personalità sana e malata.
Vita e opere
Appartenente a una famiglia israelita della piccola borghesia viennese, laureatosi in medicina nel 1895, iniziò la specializzazione in oftalmologia, abbandonandola presto per la medicina interna. Nel 1898 uscì ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ; Varij componimenti per le nozze degli illus.mi e eccellen.mi signori D. Adriano Carafa duca di Traetto... e D . Teresa Borghesi, ibid. 1719; Vari Compommenti per la morte dell'ecc.ma Sig.ra D. Anna Maria Contessa d'Althann nata contessa d'Aspermont ...
Leggi Tutto
Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] in una torre d'avorio, dedito solo al suo lavoro. Nato in Svizzera nel 1907 da una famiglia dell'alta borghesia protestante francofona (il padre era stato un pioniere della moderna psicopedagogia), lavorò a Parigi presso l'Istituto Pasteur e lì ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] laudativo del biografo.
La famiglia Benzi, come dice espressamente Socino (p. 150), non era né nobile né povera: apparteneva alla borghesia, alla fazione dei Dodici; Marco, fratello di Andrea, e quindi zio del B., era medico famoso a Siena. Le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] del Paese.
La vita
Edoardo Gemelli nacque a Milano il 18 gennaio 1878 da Innocente, un piccolo imprenditore della borghesia milanese, e da Caterina Bertani, in un clima familiare permeato da una forte atmosfera anticlericale e progressista. Nel ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] positivistica e negli ideali del movimento operaío, oltre a costituire un vero e proprio atto di accusa contro la borghesia. In essa egli fece l'apologia del nuovo significato, che, per il socialismo, assumevano le istituzioni civili, significato ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] furono razionalizzati e modernizzati nelle loro strutture, gli eserciti di mestiere vennero sostituiti da quelli di leva, la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito e ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...