PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] al neonato Giornalino della domenica diretto da Vamba (Luigi Bertelli), che divenne popolarissimo fra bambini e adolescenti della borghesia italiana, creando il personaggio di Omero Redi.
Si trattava di un ragazzo che stava sempre con il suo ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] , in cui, sempre ispirandosi alla vita di fabbrica, compie di fatto un raffinato studio sul linguaggio della nuova borghesia "efficientista". L'anno successivo, con il titolo di Taccuino industriale, vennero pubblicati nel Menabò, la rivista di E ...
Leggi Tutto
GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] sorelle Caterina e Carlotta Negri, che si servono della propaganda femminista per migliorare la loro posizione beffando le signore borghesi - le quali, a loro volta, aderiscono alle nuove idee per seguire la moda e senza alcun profondo convincimento ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] (Bologna 1899).
Quello della M. era un pubblico ben preciso, e al femminile: donne in prevalenza appartenenti alla borghesia benestante e alla nobiltà, in possesso di una buona formazione culturale, cui la M. consigliava quale dovesse essere il ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] 1931; La stellata sera, Milano 1933; Scoperte nel mio mondo, ibid. 1934; Scritti vari e inediti, Bellinzona 1934; La casa borghese nella Svizzera. Il Cantone Ticino, I, Il Sottoceneri; II, Il Sopraceneri (voll. XXIII e XXVI), Zurigo 1934-36; Voci ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Gli indifferenti nel 1929, continuava a darci racconti di vita italiana nei quali s'intravedeva lo sfacelo morale della borghesia cittadina sostenitrice della dittatura. Lo stesso accadde con Omnibus. Fu subito chiaro che non rappresentava l'Italia ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] penetrante realismo i momenti salienti di un racconto che il L. indirizzava non solo a un pubblico di media borghesia, stimolato all'attenzione attraverso appelli diretti: "signori che leggete, dovete sapere" (p. 318), ma anche a gruppi non ancora ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] la propria fortuna di ricco industriale; i quattro volumi celebrano le qualità fattive e le conquiste della laboriosa borghesia lombarda, nel quadro della vita inquieta e febbrile delle fabbriche. Interessante anche il romanzo Casa dei pazzi casa ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra Clemente VII e Carlo V (la lettera è in G. Fatini, A. F. e la borghesia letterata del Rinascimento, Cortona 1907, p. 15), ma è certo che il F. non vi aderì. Nel 1530 partecipò molto probabilmente a ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] storica guidata da una sorta di personale discorso ideologico. Il tracciato dei rapporti tra aristocrazia declinante, borghesia nascente e masse popolari si trova infatti ad essere schematicamente impostato secondo una scelta in direzione della ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...