Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] nella narrativa sono individuabili alcune tematiche fondamentali: la questione operaia; la rivisitazione della campagna; la crisi della borghesia e i rapporti generazionali. A parte troviamo i satirici E. Paasilinna e suo fratello A. Paasilinna, uno ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la propria sopravvivenza. Un consapevole collezionismo d'arte contemporanea iniziò molto tardi e coincise con lo sviluppo di una borghesia nazionale negli anni Settanta.
Gli anni Trenta sono stati anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] caso di quartieri alti «eleganti», una caratteristica legata alla distribuzione sociale della città di Napoli (in riferimento al quartiere borghese del Vomero) si è estesa e generalizzata, prima a Roma, poi nel resto d’Italia.
L’italiano dei «padri ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] rizzamenti portarono a compimento l'impresa generosa a cui si era sobbarcata l'Università, l'istruzione e l'educazione della borghesia, anzi del popolo; altro sintomo del passaggio, oramai in atto, dall'impero e dal feudo al comune, dai monaci ai ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ' fuori dai 'chiusi spazi' del cenacolo. Viareggio negli anni Venti era una delle località balneari più frequentate dalla ricca borghesia. Vi sostavano L. Pirandello, C. Carrà, A. Soffici, C. Malaparte, U. Ojetti, A. Moravia, M. Soldati. Il premio fu ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] a formulare con precisione un'analisi psicologica, o a descrivere uno stato d'animo fine e poetico, ed una lingua borghese, la manzoniana, buona per intenderci nelle espressioni della vita comune; se un artista, egli si domandava, volesse tentare il ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] richiama molto spesso la figura del santo, ma si svolge fondamentalmente in chiave di commedia ("siamo in pieno teatro borghese tardo-ottocentesco", Piromalli, 1962, p. 3014), dove torna il comico, le macchiette di contorno, in contrappunto al tono ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] avuto parte nella stesura di questo libello (cfr. lettere al Mustoxidi e a Violante Perticari, in Borgese, pp. 206-207;al Borghesi, in Seganti, pp. 645-649). Se in un esemplare del libello stesso (ora a Forlì, Bibl. civica, fondo Piancastelli, 306.CR ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] dopo la fremente nascita dell’ Italiano tra le glorie e le sconfitte napoleoniche e i patiboli partenopei e la borghese burocrazia della Repubblica e del Regno italici, rappresentarci la naturale e morale conseguenza di quel fenomeno storico, cioè la ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] il D. osserva e riferisce, in perfetta sintonia con la curiosità e lo stupore superficiali e riduttivi, tipici di un turista borghese di media cultura dell'età umbertina. Il D. si dimostra fin dall'inizio perfettamente aderente alle capacità che si ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...