DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] 1896-1900, Milano 1976, pp. 80-391; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, pp. 48-90; R. Romano, Borghesia industriale in ascesa, Milano 1977, pp. 132 ss.; M. Punzo, Socialisti e radicali a Milano (1899-1904), Firenze 1979, pp. 54 ss ...
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lana
Giorgio Bertoni
Vestirsi con il pelo degli animali
La lana, ricavata da pecore, capre e altri animali, è stata probabilmente la fibra più ampiamente utilizzata nel corso della storia: dagli antichi [...] rapido e progressivo, che si estese anche ad altre regioni come Lombardia e Veneto. Lo sviluppo di una nuova borghesia mercantile ebbe tra i suoi effetti la nascita delle arti, ossia le corporazioni che si riconoscevano in una identica attività ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] cotone in Lombardia dalla fine del Settecento alla unificazione del Paese, Torino 1967, pp. 31, 50 s., 132; R. Romano, Borghesia industriale in ascesa. Gli imprenditori tessili nella inchiesta industriale del 1870-74, Milano 1977, pp. 25 s.; C. Patti ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] , che peraltro ne modificò i contenuti, adeguandosi agli atteggiamenti radicali allora assunti da alcuni gruppi dell'alta borghesia milanese degli anni Sessanta aspramente criticati dai moderati. Al di là tuttavia del risentimento nutrito da questi ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’art nouveau rappresentò il tentativo della nuova borghesia degli affari, dinamica e cosmopolita e di quelle frange più attente alle dinamiche sociali e socialiste, di crearsi un ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] secondo una formula adottata dal binomio Basile-Ducrot già a cavallo dei due secoli per conto dell'alta borghesia mercantile e industriale palermitana, clientela di ampia apertura culturale, ma pur sempre elitaria. Risultato di questa intesa - che ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] , 466; L. Musella, Proprietà e politica agraria in Italia, 1861-1914, Napoli 1984, p. 57; A.M. Banti, Storia della borghesia italiana. L’età liberale, Roma 1996, p. 301; M. Lungonelli, Un passato industriale. Miniere e siderurgia all’isola d’Elba fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] passa dalla famiglia allargata legata all’attività agraria e/o al possesso della terra, alla famiglia ‘nucleare’ borghese dei nuovi insediamenti urbani. Negli Stati Uniti questo cambiamento è particolarmente rapido e incisivo, ma anche l’Europa ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] lodigiani Antonio ed Egidio Lombardo; a essi si unirono il deputato lodigiano Giuseppe Cornalba, alcuni esponenti della borghesia lodigiana e uomini del mondo finanziario ambrosiano, Ruggero Dollfus e Alberto Weill-Schott, in rappresentanza della ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di notizie ma soprattutto sincero documento del "mondo" culturale e del senso politico di un grande esponente della borghesia imprenditrice.
Nell'immediato dopoguerra il C. continuò a sostenere la necessità di un coordinamento economico tra gli Stati ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...