Fulvio Irace
Milano riprova a salire
Nella capitale dell’Expo si è risvegliato il mito della «città che sale», dopo decenni di tentativi fallimentari che hanno bloccato la modernizzazione della città [...] si arrestò momentaneamente per riprendersi qualche anno dopo, nel famigerato ventennio, con la forza di una nuova borghesia imprenditoriale rappresentata nella severa attitudine di palazzi confortevoli ma austeri, di perfette macchine per uffici, di ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] furono razionalizzati e modernizzati nelle loro strutture, gli eserciti di mestiere vennero sostituiti da quelli di leva, la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito e ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] realtà a più intenso sviluppo industriale. Essa nasce sotto due spinte parallele: da una parte, l'interesse della borghesia industriale a disporre di forza lavoro capace di prendere parte a un'attività produttiva in costante evoluzione; dall'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] . 424-66, e 3, pp. 664-720; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, Il proletariato e la borghesia nel movimento socialista italiano: saggio di scienza sociografico-politica, 1908) e Historisch-kritische Einführung in die Geschichte des Marxismus ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , IX [1902], pp. 579-584); egli segue con interesse il progetto di riforma tributaria Meda; vede la necessità che la borghesia, di fronte alle agitazioni sociali in atto, "si coalizzi, specie politicamente, salda e compatta..., perché questo vento di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Crispi e del primo Giovanni Giolitti, dove per socialismo di Stato intendeva la progressiva statalizzazione dell’economia che la borghesia al potere compiva per i propri interessi e con nocumento per il resto del Paese. L’interesse paretiano per ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] legislativi, come la legge Boselli del 1885, che sovvenzionavano l'armamento nazionale - molti elementi di spicco della borghesia genovese, già impegnati nel campo dell'industria e della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio di linee ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] dello splendore e dell'opulenza: lo Studio era frequentato da molti allievi e da maestri insigni, il commercio fioriva, la borghesia amava le arti e la cultura. In questo favorevole ambiente i librai prosperavano; il F. iniziò molto modestamente come ...
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GIAMAICA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XVI, p. 949; App. III, I, p. 750; IV, II, p. 59)
Al censimento 1982 la popolazione ammontava a 2.205.507 unità, 491.798 in più rispetto al censimento precedente [...] commerciale, accrescendo l'indebitamento con l'estero, mentre i contrasti con gli investitori stranieri e la borghesia locale accentuavano le tendenze recessive, e le misure di austerità, richieste dai creditori internazionali, imponevano ulteriori ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] fin nei loro inizi, sia le forze di resistenza alle trasformazioni rivoluzionarie non solo da parte di privilegiati e borghesi, bensì anche da parte dei contadini legati a modelli rurali che escludevano il moderno individualismo del possesso e dell ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...