COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] cura di F. Peschiera, I, Firenze 1976, ad Ind.; G. Pirzio Ammassari, La pol. d. Confindustria, Napoli 1976, passim;G.Provasi, Borghesia industr. e D. C., Bari 1976, pp. 87 ss., 116 ss.; M. Carabba, Un ventennio di programmazione 1954-1974, Bari 1977 ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] il crollo del regime, e che la situazione a quel punto caotica dovesse essere presa in mano da elementi della borghesia che avessero maturato un’esperienza bellica in posizioni di comando. Richiamato come maggiore dei bersaglieri nell’estate del 1941 ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ruolo decisivo delle donne nell'imposizione delle mode e dei consumi di beni raffinati. Ma col tempo sono i nuovi ricchi borghesi a diffondere il lusso e, con esso, una concezione epicurea della vita, orientata verso l'esaltazione del benessere e del ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] dei soggetti in essa coinvolti: aristocrazia e ceti borghesi, sostenuti da settori popolari, posero fine all’ spostamento della capacità di influenza politica dalla nobiltà alla borghesia; le masse lavoratrici, formatesi a seguito della rivoluzione ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] la profusione di tutti i mezzi finanziari nell'acquisto di un milione circa di ettari di terre tolse alla borghesia meridionale ogni possibilità di investire capitali nel rinnovamento della produzione agricola.
Se quello del Mezzogiorno era stato all ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , verrà però boicottata dal governo e dopo pochi anni fallirà, nonostante l'impegno di gestione di molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio di amministrazione e nel 1837 anche reggente della banca.
Nei ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] negozianti la Compagnia palermitana di assicurazioni, con un capitale di 28.000 onze. Tra i soci figuravano i più bei nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu la volta della tonnara dell'Arenella, una parte ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] le basi per un reale cosmopolitismo. Tuttavia, come uno stregone che non riesce più a dominare le forze da lui evocate, la borghesia è destinata a soccombere nella lotta di classe con il proletariato.
Nel Manifesto Marx analizza anche i vari tipi di ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] un contenuto sociologico ai fattori della produzione identificandoli con le classi sociali che li detengono (il capitale con la borghesia e il lavoro salariato con il proletariato).
Per Marx (v., 1867-1894) tutto il potere è concentrato nel capitale ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] un'audace struttura in vetro e ferro. All'interno della cinta spagnola il piano fece posto a quartieri di residenza borghese e congiunse in un unico disegno urbanistico piazza del Duomo con il Castello valorizzato dall'arteria semicircolare di Foro ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...