SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , e di R. Sandler, 1925-26, furono socialisti; i governi di K. Ekman, 1926-28, 1930-32, e di F. Hamrin, 1932, borghesi di sinistra, e conservatori i governi di E. Trygger, 1923-24, e di A. Lindman, 1928-1930. Ma nonostante il succedersi dei ministeri ...
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WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] di storia economica (Wirtschaftsgeschichte, Monaco 1923).
Politicamente il W., che apparteneva a una vecchia famiglia dell'alta borghesia (suo padre era stato deputato liberale-nazionale), fu dapprima un conservatore, che nel generale "caos dei ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , IX [1902], pp. 579-584); egli segue con interesse il progetto di riforma tributaria Meda; vede la necessità che la borghesia, di fronte alle agitazioni sociali in atto, "si coalizzi, specie politicamente, salda e compatta..., perché questo vento di ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , il canale, il caffè, il ridotto, l'ingresso del teatro, l'altana della casa, la stanza un po' nuda dove abita l'umile borghesia; si vive molto al sole, all'aria; si sente l'odore del pesce nella tartana; si corre in maschera fra le baldorie del ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ostile tanto all'organizzazione del proletariato quanto all'industrializzazione della penisola e alla conseguente formazione d'una moderna borghesia, che il F. avrebbe esemplato a contrario, cioè come tipico dei paesi "latini", in antitesi ai "paesi ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Codice di commercio tedesco del 1861. Il nuovo Codice di commercio fu definito da Labriola «il libro d’oro della borghesia»; esso fu il bersaglio degli strali di un maestro del diritto commerciale, Cesare Vivante, il quale vide nelle nuove regole ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] consigliere della minoranza Giulio Giordani e di dieci socialisti e sortì l’effetto di compattare una parte della borghesia bolognese su posizioni antisocialiste non troppo distanti da quelle della destra reazionaria. Quel giorno stesso Oviglio si ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] per il chiarimento a fatti e motivi presenti alla sua memoria di uomo pratico, inserito nell'ambiente della ricca borghesia isolana.
Pur con questi limiti metodologici, le Additiones sono meritatamente famose sol che si pensi che le sue glosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] , visto che la perdita dello status scientifico si sarebbe prodotta proprio quando venne messo in risalto, grazie alla borghesia in ascesa, l’immenso potenziale politico delle regole giuridiche. Così facendo, i «Quaderni» ci insegnano che lo studio ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] al 1937. I Ravenna, ebrei osservanti, aperti all'idea sionista e di elevata posizione sociale, appartenevano all'alta borghesia ferrarese come quei Magrini che Giorgio Bassani ha rappresentato nella famiglia Finzi-Contini, dando, nel ben noto romanzo ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...