BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] e di grave afflizione per la città, come quello della ricomparsa della peste. Già segnalatosi fra i rappresentanti della borghesia cittadina fautori di un consolidamento delle franchigie municipali, negò nel maggio 1631, nella sua qualità di avvocato ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] par. 46; v. Brandt, 1974, pp. 167 ss.).
Hegel vedeva nella proprietà, frutto dei rapporti economici e giuridici della società borghese, la sostanza della personalità e della libertà. "Ma il lato per cui io come volontà libera sono a me oggettivo nel ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] e nello stesso tempo si registra che la Francia si è divisa in due campi, o in due nazioni, proletariato e borghesia; parlando dei contadini francesi (e tedeschi) Engels li definisce "barbari", esempi di "ostinata stupidità". Il concetto di popolo ha ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] sociali che più e meglio di altri identificavano i ceti borghesi, vale a dire gli «esercenti professioni liberali», il e il motore di questo processo fossero piccole e medie borghesi almeno istruite e molto interessate alla carta stampata in quanto ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ". È il disporre in casa: "semo paroni nu. E la muggier no comanda". Di là da venire gli inferni domestici dei drammi borghesi. Che l'uomo ordini alla consorte di non far "comarezzo" non induce al sospetto che, anche così, solo così, la casa può ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e meno liberale del padre, cominciò il periodo di vero governo parlamentare; il potere del re era passato alla borghesia benestante. Le elezioni davano un governo liberale; pochi gli oppositori delle nuove direttive; tra essi il fondatore del nuovo ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] la materia del diritto politico» (p. 10), nonché alla consapevolezza che «la rivoluzione fu fatta in tutta Italia dalla borghesia, da una classe intelligente ed operosa, ma che dovendo servirsi delle due classi estreme del patriziato e della plebe ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] è tuttora in piedi: combatte quindi intorno al 1870, in condizioni tuttavia diverse, battaglie che ricordano quelle combattute dalla borghesia occidentale nel 1789 e nel 1848. Le idee in voga nell'Occidente giungono nelle loro forme più sempliciste e ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , verrà però boicottata dal governo e dopo pochi anni fallirà, nonostante l'impegno di gestione di molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio di amministrazione e nel 1837 anche reggente della banca.
Nei ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] , attraverso il controllo delle leve politiche, a migliorare la propria posizione economica e sociale, ed esponenti della borghesia media ed alta, che, attraverso la conservazione del potere politico, miravano a consolidare il privato patrimonio.
Il ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...