Regista e sceneggiatrice cinematografica italiana (n. Roma 1960). Ha esordito nella regia con Mignon è partita (1988), ritratto adolescenziale ambientato nella borghesia romana. Ha poi realizzato verso [...] sera (1990), Il grande cocomero (1993), Con gli occhi chiusi (1994, dal romanzo omonimo di F. Tozzi), L'albero delle pere (1998), Domani (2001), Un altro mondo è possibile (2001), Gabbiani (2004), Lezioni ...
Leggi Tutto
Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] cause.Nel 1950, A. realizzò il suo primo film a soggetto, Cronaca di un amore, dramma dalle venature gialle ambientato nella borghesia di Milano e Ferrara. I vinti (1953), film a episodi sulla crisi della gioventù europea del dopoguerra, e La signora ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] ottici e fotografici nelcentro di Torino.
Il negozio di via S. Teresa divenne ben presto un luogo di incontro per nobili e borghesi alla ricerca di uno svago alla moda e per fotoamatori. A lanciarlo verso il successo fu la creazione di una macchina ...
Leggi Tutto
(pseud. di Konisberg, Allen Stewart)
Attore e regista cinematografico statunitense, nato il 1 dicembre 1935 a New York, nel quartiere di Brooklyn, da una famiglia della piccola borghesia ebraica. La sua [...] vena, in cui un fondo sentimentale viene frenato da censure ironiche, si nutre di cultura yiddish che, in America, è venuta sovrapponendo una stralunata nevrosi metropolitana all'originario tessuto esteuropeo ...
Leggi Tutto
Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] del 'comico' fanno della sua narrativa un'incisiva rappresentazione realistica della piccola borghesia fascista e, comunque, della borghesia dell'Italia centro-meridionale: il mondo meridionale è infatti per B. il palcoscenico del più ottuso ...
Leggi Tutto
Gastoni, Lisa
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata ad Alassio (Savona) il 28 luglio 1935. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta ha impersonato un modello di [...] , quella di Claretta Petacci in Mussolini ultimo atto (1974). Ma il suo canto del cigno fu un altro ruolo di matura borghese impegnata a sedurre un ventenne in Amore amaro. Dopo un paio di film che riproponevano il suo consueto modello di erotismo ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] il titolo I vinti) di Michelangelo Antonioni. In seguito B. ideò due episodi (Pi-greco e Il paraninfo) per il film Villa Borghese (1953) di Gianni Franciolini e collaborò a La provinciale (1953), tratto dal racconto di A. Moravia, e a La mano dello ...
Leggi Tutto
Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] Grande di Glauco Pellegrini; nel 1952 per Roma ore 11 di Giuseppe De Santis; l'episodio Serve e soldati di Villa Borghese (1953) diretto da Gianni Franciolini basato, secondo il metodo di Amidei, su una serie di interviste (con alcune cameriere) e ...
Leggi Tutto
Gruppo inglese di artisti del cinema e della televisione costituito nel 1969 da G. Chapman, J. Cleese, T. Gilliam, E. Idle, T. Jones e M. Palin. A partire dalla fine degli anni 1960 hanno rivoluzionato [...] comicità con un modello fondato sul nonsense, su una personale rilettura del music hall, sull’irrisione della borghesia e delle tradizioni della società inglese e sull’annientamento sistematico degli standard televisivi. L’esplosiva macchina comica ...
Leggi Tutto
La Cava, Gregory
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Towanda (Pennsylvania) il 10 marzo 1892 e morto a Malibu (California) il 1° marzo 1952. La sua notorietà [...] alle memorabili screwball comedies realizzate negli anni Trenta, dalle quali emerge un ritratto sfaccettato dell'alta e media borghesia statunitense di quel periodo. Brillanti e sofisticate, in esse egli affrontò con graffiante ironia e con una vena ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...