CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] quasi tutti si facevano pagare le collezioni ritenute importanti per il museo. Il C. è un tipico esponente di quella borghesia modenese, di parte moderata, alla quale appartennero, per restare nel nostro campo, anche il Boni, il Generali, il Bonizzi ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] progettuale.
In questo periodo, nell’ambito dell’attività legata alla realizzazione di edilizia residenziale per la media e alta borghesia romana, tra il 1932 e il 1938, in collaborazione con il figlio Vincenzo, realizzò tre palazzine per l’impresa ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] le esigenze dei nobili - che riteneva più idonei al comando per educazione e tradizione - e le rivendicazioni democratiche della borghesia, a suo giudizio ancora troppo invadente e ignorante. La costituzione bolognese, approvata il 4 dic. 1796, non ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] , 466; L. Musella, Proprietà e politica agraria in Italia, 1861-1914, Napoli 1984, p. 57; A.M. Banti, Storia della borghesia italiana. L’età liberale, Roma 1996, p. 301; M. Lungonelli, Un passato industriale. Miniere e siderurgia all’isola d’Elba fra ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] (Montanari, p. 206).
Nelle vicenda del M. si può leggere la parabola esistenziale di un rappresentante di quella piccola e piccolissima borghesia che aveva guardato con favore al fascismo; di un rigido militare che si era "fatto da sé" e in teatro di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] . dal 1313 al 1530, Milano 1881, p. 363; A. Zanelli, Delle condizioni interne di Brescia dal 1426 al 1644e del moto della borghesia contro la nobiltà nel 1644, Brescia 1898, p. 75; B. Belotti, La vita di B. Colleoni, Bergamo 1923, p. 106; C. Argegni ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] di Dante, e particolarmente della menzione quale "nepote […] de la bona Gualdrada" (Inf., XVI, v. 37), la donna dell'alta borghesia fiorentina capace di ridare linfa alla vecchia famiglia comitale, la figura del G. avrebbe forse avuto minore fortuna ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] 143, t. II, pp. 356, 525; S. Calonaci, Dietro lo scudo incantato. I fedecommessi di famiglia e il trionfo della borghesia fiorentina (1400-1750), Firenze 2005, pp. 50, 148n, 199, 204n, 231; L. Leonelli, Palazzo Panciatichi: la committenza di Bandino ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] la guerra e il fascismo, Roma 1982, pp. 25-33, 43, 49, 61; L. Ferretti - F. Garofalo, Un quartiere per la borghesia…, in Roma capitale 1870-1911. Architettura e urbanistica (catal., Roma), Venezia 1984, p. 182; V. Fraticelli, Tipologia e stile dell ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] ed esperienze, Roma 1977, ad indicem; A. Ventura, La Federconsorzi dall’età liberale al fascismo: ascesa e capitolazione della borghesia agraria 1892-1932, in Quaderni storici, XXXVII (1977), pp. 683-720; A. Staderini, La Federazione italiana dei ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...