PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] 190 s.). Caduto Crispi, sperò che Antonio di Rudinì compisse finalmente un deciso «tentativo di conciliare le istituzioni della borghesia col popolo dei lavoratori» (La libertà e i conservatori, in L’Idea liberale, V (1896), 20, p. 300). Rapidamente ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] di rinnovare e modernizzare lo Stato in modo graduale. Chiara fu quindi la sua posizione a favore della nascente borghesia agraria e commerciale, di cui tenterà di favorire - talvolta con successo - l'ascesa economico-sociale e politica. Si spiegano ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] dai drammi veristi, con Lena e La Pasqua delle rose, ai drammi in versi, con Assenzia e Ostia violata, alla commedia borghese, con Una notte d'amore, alla commedia di situazione, con Extra dry, per approdare al grottesco più per una felice intuizione ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] .
Negli anni 1857-59 il G. allestì una sorta di galleria di ritratti lavorando per le famiglie nobili e della ricca borghesia ligure. Considerati tra i migliori dipinti a Genova di tutto il XIX secolo, questi ritratti (Grosso, 1927, p. 32 e tavv ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] come garzone d'oreficeria il C. entrava nella Giovine Italia, che in quegli anni coinvolgeva strati sempre piùvasti della borghesia e dei ceti inferiori e preparava l'esplosione rivoluzionaria del triennio 1843-45.
In questo lungo periodo il C. fu ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] fare era assai più indietro di quanto non si pensasse, e in gran parte sorda alle parole di patriottismo e di progresso della borghesia liberale" (Bezzola).La C. rivide il marito il 29 nov. 1868 in casa di comuni amici, e i loro rapporti ripresero su ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] (catal., Roma), a cura di Ead - G. Ciucci, Venezia 1984, p. 169.; L. Ferretti - F. Garofalo, Un quartiere per la borghesia: lottizzazione e costruzione di Villa Ludovisi, ibid., pp. 172, 175, 178-180; I. De Guttry, Guida di Roma moderna. Architettura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] dalla diffusione della ideologia giobertiana e dai suoi contenuti indipendentistici. Prese avvio da qui un rapporto di collaborazione tra borghesia isolana e potere monarchico, e il M. ne fu uno dei protagonisti quando, come esponente di punta del ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] originali del B. futurista. Nella prosa il suo romanzo L'esilio (ibid. 1905), storia della crisi spirituale della borghesia milanese, si veniva sviluppando in direzione futurista con La danza della iena (ibid. 1920) e La luminaria azzurra (Firenze ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] più diffusi e consolidati in quegli anni nella ritrattistica internazionale d'atelier, dedicati soprattutto alla ricca borghesia cittadina. Contemporaneamente l'E., che a Torino diresse per alcuni anni la rivista specializzata Vita fotografica ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...