DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] e A. Bedetti.
Dedicatasi frattanto all'insegnamento, ebbe numerosi allievi tra i giovani dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romana, tra cui Roffredo Caetani; dal 1877 al 1884, su invito della regina Margherita, fu insegnante di pianoforte ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] sono ingannatori. Essi fanno sinceramente, lealmente i loro interessi e quelli di una data parte, di un dato ceto della borghesia". Finivano con il gridare entrambi: "Evviva il socialismo!".
Nel 1896 il M. sposò Emilia Alciati, una giovane maestra di ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] fondò e diresse, insieme con A. Poinelli, Spirito nuovo, dalle cui colonne portò violenti attacchi alla cultura e all'arte borghesi e sostenne l'urgenza di un'arte adeguata allo spirito della rivoluzione fascista. In un'era meno avanguardistica e con ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] del Tirolo - e diverse, per conseguenza, erano le aspirazioni che andavano maturando in seno alla nascente borghesia cittadina; tuttavia non è strano che le richieste di maggiore autonomia amministrativa, di riconoscimento delle peculiarità locali ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] - con l'apertura, nel 1895, del nuovo cimitero suburbano di Musocco - era divenuto, il sepolcreto, per eccellenza, della ricca borghesia cittadina.
Tra le prime sculture funebri eseguite dal G., si segnala quella in bronzo intitolata La poesia della ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] vertici della carriera, commuovendo col primo, in divisa, i nostalgici dell'epopea di guerra, col secondo, in abito borghese, le lettrici del romanzo di O. Feuillet che, per la prima volta, vedevano Massimo Odiot impersonato sullo schermo. Seguirono ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] p. 43).
Le decorazioni dell'E. furono per lo più realizzate per palazzi, ville e case della media ed alta borghesia catanese, e dei centri della provincia e del Siracusano.
Il pittore progettava, attraverso accurati bozzetti disegnativi delicatamente ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] , 1882; Delogu, 1931).
L'indagine sulla committenza del C. porta a nomi della piccola nobiltà e della ricca borghesia, solitamente attenti anche ai pittori nordici sopracitati. Nella collezione raccolta da G. F. Arese negli ultimi decenni dei sec ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] del secolo, in seguito a rivolgimenti storici ed economici, si era formata a Ferrara una classe dirigente di borghesia nuova, imprenditoriale e neocapitalista, che diede impulso alla costruzione di alcuni palazzi "moderni", in cui la decorazione a ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] d'Eril. Entro un involucro estrinsecamente democratico si delineava un nuovo modello di Stato illuminato e forte, ancorato alla borghesia attiva e al patriziato, capace di liquidare rapidamente le "teste calde" ma aperto ad un programma di riforme e ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...