BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] e di grave afflizione per la città, come quello della ricomparsa della peste. Già segnalatosi fra i rappresentanti della borghesia cittadina fautori di un consolidamento delle franchigie municipali, negò nel maggio 1631, nella sua qualità di avvocato ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] dal Silvagni (1883-85) che egli fosse a capo di una banda di artisti, a cui si univano giovani rampolli della ricca borghesia e della nobiltà, dedita a burle di ogni sorta: legare le carrozze all'uscita dei teatri, simulare incendi, o tingere in nero ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] le numerose cariche politiche assunte, divenne governatore di Milano nel 1860, stringendo rapporti di collaborazione con l’emergente borghesia lombarda.
Gli anni trascorsi a Ravenna, subito dopo il matrimonio, misero in contatto Maria Ponti con lo ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] agli analfabeti e che la nuova legge avrebbe incrementato il deteriore fenomeno del clientelismo elettorale a profitto del "borghese" meridionale. Nel 1910 era intervenuto, con una lettera pubblicata sulla Nuova Antologia (16 giugno 1910, pp. 737 s ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] . Sappiamo che suoi paesaggi furono acquistati da sovrani e da nobili italiani e stranieri, ma soprattutto dall'aristocrazia e dalla borghesia lombarda. La Galleria d'arte moderna di Milano ha due vedute di Genova dall'alto; Brera, una Veduta di ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] . 158-160; A. Codignola, Rubattino, Bologna 1938, pp. 103-105, 142-151; G. Ansaldo, L'Ansaldo giudicata dal suo fondatore, in Il Borghese, I(1950), pp. 494-96; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia, Torino 1951, pp. 140, 161 s., 309; E. Gazzo, I ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] riprendono, come si è detto la teoria smithiana degli "alti valori", il C. appare come un rappresentante tipico della borghesia "illuminata", di tendenze politiche giolittiane, della fine del secolo XIX. Il suo libro fu infatti citato con favore da ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ), pp. 419-428.; N. Valeri, Organizzarsi o morire, in Il Mondo, 3 maggio 1955, Giolitti e Albertini, ibid.,17 maggio 1955, Borghesia e Quinto Stato, ibid., 31 maggio 1956, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956, pp. 181-183 e passim; L. Salvatorelli-G ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] la scelta di campo operata dal F. lo isolò vieppiù dal tessuto economico e sociale della città: la ricca borghesia (i "popolari"), tradizionalmente ostile ai Fieschi, vide la dominazione francese come un pesante ostacolo alla libertà di commercio, in ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] e Meissonnier. Contemporaneamente frequentò, in maniera saltuaria, lo studio di Léon Bonnat, il ricercatissimo ritrattista dell'alta borghesia parigina che, oltre ad indicargli la via di una maestà formale non disgiunta dai contemporanei suggerimenti ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...