BUONCONTI (Bonconti), Banduccio
Emilio Cristiani
Fu il principale esponente, agli inizi del sec. XIV, di una delle più importanti famiglie mercantili di Pisa, che ebbero rapporti con i fondaci del Tirreno [...] colpo di mano che gli assicurò per un biennio la signoria sulla città, eliminando due dei più potenti esponenti della ricca borghesia.
Bibl.: P. Vigo, Uguccione della Faggiuola podestà di Pisa e Lucca, Livorno 1879, pp. 7-9, 25, 26, 105; R. Davidsohn ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , meno proclive agli articoli ad effetto - a corrispondere abbastanza bene al gusto dei lettori del suo tempo, soprattutto con quelli della borghesia colta, romana e di provincia, e del ceto medio. Si può dire forse che le pagine del giornale del B ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] questa volta sulle "classi alte", cioè l'aristocrazia, distinta in "nobiliare" e "del denaro e degli uomini d'affari", la "borghesia alta e media", il "clero alto e basso" e la burocrazia. Nel quadro offerto dal C., alle masse sociali poverissime si ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Nella sua formazione ebbero un peso rilevante l’educazione inglese ricevuta dalla madre e la frequentazione della colta borghesia partenopea e in particolare, sulle orme paterne, degli ambienti liberali dei circoli giuridici (su questo aspetto cfr. N ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] totale e la pregnanza assoluta della bellezza: teorie le quali si incaricavano di saldare organicamente l'intellettuale alla borghesia e le fornivano la conferma della propria imbattuta centralità e l'antidoto sovrastrutturale ai processi di mobilità ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] alla fine del 1884, con l'aggravarsi della crisi agraria, per raccogliere le istanze soprattutto della borghesia fondiaria settentrionale, e premere quindi sul governo affinché fossero assunti provvedimenti straordinari a sollievo della proprietà e ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] , all'iinperatore Francesco I.
L'A. si uni a quel gruppo di giovam patrioti milanesi appartenenti alla nobiltà e alla borghesia, Gaspare Ordoflo de Rosales, Carlo Bellerio, il principe Luigi di Belgioioso, i fratelli Carlo e Giovanni d'Adda, i quali ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] insomma, al di là della stessa volontà o consapevolezza del sovrano, avrebbero preparato "in misura notevole il trionfo della borghesia e l'avvento dello Stato costituzionale".
In realtà, lo sviluppo economico del Regno sotto C. A., pur indiscutibile ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] impaginazione, e l'obbiettività penetrante della rappresentazione che ferma non solo la fisionomia, ma le costanti di una cerchia di borghesi e di piccoli nobili di provincia, la Dama seduta datata 1650 (ibid., fig. 5), la Donna anziana con un libro ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] 1285, nel 1287 e nei primi mesi del 1289.
La sua forza poggiava, oltre che sulla costante fedeltà della borghesia e sull'amicizia di alcune poche casate ghibelline, anche su un assai rilevante patrimonio familiare; attraverso gli accenni dei cronisti ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...