DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] d'uso appartenenti alle cosiddette arti applicate prodotti dai Bassano e ordinati, come si può immaginare, da quella nascente borghesia che, dopo la guerra della lega di Cambrai, avendo sviluppato traffici e industrie, aspirava a un'esistenza più ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] presso l'architetto triestino P. Nobile e soggiornò spesso nel Veneto, ospite di S. Giacomelli, esponente di spicco della borghesia trevigiana, e in Friuli presso il fratello Leonardo, che abitava a Straccis. Sempre vicino a Udine, a Castions di ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] 8) sono ripetizioni eseguite verso il 1840 di modelli della prima produzione dei D. (1815 circa). Non diversamente la Coppia di borghesi a passeggio (Napoli, coll. Novelli) certo dei D. sia per la tipica base marmorizzata sia per la funzionalità del ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] la committenza diviene la più varia: le proliferanti "botteghe da caffè" non meno dei conventi e del ricco patriziato, la media borghesia e i ceti non abbienti non meno delle alte magistrature e della Serenissima in prima persona.
Le porcellane del C ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] A. Canova e B. Thorvaldsen.
La piazza triestina si rivelò favorevole anche all'incontro col gusto dei privati; una borghesia commerciale e laica, oltre al ritratto, mostrava di prediligere quel genere storico-letterario parimenti scelto dall'élite ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] 'ingegneria idraulica come a suo tempo aveva fatto il padre Bernardino.
Già del 1818 è un parere dato al conte Luigi Borghesi relativo al fiume Bozzone nella zona di Marciano (Siena); nel 1819 progettò il nuovo ponte sull'Arbia al guado di Pianella ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] (almeno dal 1735) dell’Arciconfraternita torinese dello Spirito Santo, a cui appartenevano esponenti dell’aristocrazia e della borghesia cittadina (Cifani - Monetti, 2005, pp. 26-29). Qui dovette, ad esempio, conoscere il maresciallo Bernhard Otto ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] per vacanze, il primo progettato individualmente, il secondo con Fiocchi, Marelli e G. Serafini.
La stima della borghesia imprenditoriale milanese, che il L. aveva costruito intorno a sé negli anni precedenti, gli valse importanti incarichi anche ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] più luminosi, così che, tornato a Firenze, dal 1916 in poi eseguì numerosi ritratti per l'aristocrazia e l'alta borghesia, nonché per artisti e uomini politici del tempo (T. Salvini, P. Mantegazza, F. Zeri, G. Grasso, M. Maraviglia, prof. Regard ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] , sia nel paesaggi acquatici, sia nella raffigurazione della città e dell'ambiente sociale dell'aristocrazia e dell'alta borghesia austriaca e tedesca rifugiatasi in Brasile. Qui, a partire dal 1941, la sua opera acquistò maggiore notorietà e ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...