GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a svolgere invece una serie di lavori privati per l’alta borghesia, una committenza della quale diventò uno degli interpreti più significativi.
In questo periodo stabilì un solido legame anche con ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] a ricorrere personalità italiane e straniere (dai Savoia al Vaticano, dal re d'Egitto all'aristocrazia, dall'alta borghesia imprenditoriale a celebri attori), si accompagnava ad un progressivo affinarsi del suo stile e nelle tecniche d'esecuzione e ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] sec. divenne possesso feudale dei suoi arcivescovi, ai quali strappò una prima Costituzione comunale aristocratica. La lotta fra la borghesia e gli ecclesiastici ebbe fasi di grande asprezza nel 13° sec., e si concluse con la vittoria della prima nel ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] casa ducale Litta, gli Attendolo Bolognini, i Castelbarco, E. di Belgioioso, P. Vivaldi Pasqua conte di Casabianca, sia esponenti della borghesia colta, quali F. Medici di Milano, tra il 1837 e il 1844, o dal 1848, P. Richiedei di Gussago, autore ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] passare del tempo persero però progressivamente i caratteri dell'impegno patriottico per assumere quelli consoni alla nuova borghesia, sempre più concentrata nella definizione della propria immagine e delle proprie funzioni.
In questo quadro acquista ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] di Ratisbona, antica capitale del ducato, la sede del governo. Fortificata nel 1319, crebbe nonostante i contrasti fra l’alta borghesia e le corporazioni (1397-1403); dopo la riunione dell’Alta e della Bassa Baviera (1506), cominciò a gareggiare con ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] né dalla concorrenza di Anversa. Dal 1530 si andò accentuando l’infiltrazione calvinista (in particolare tra la borghesia), finché nel 1578 una rivolta appoggiata dalle truppe di Guglielmo il Taciturno rovesciò il governo municipale alleato agli ...
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Città degli USA (599.351 ab. nel 2007), capitale del Massachusetts, sulla costa dell’Oceano Atlantico, nell’omonima vasta baia, movimentata da estuari fluviali (Neponset, Charles, Mystic) e penisole (su [...] da G. Washington i ribelli costrinsero gli Inglesi ad abbandonare B. per sempre. Si affermava intanto una nuova classe borghese, che si arricchiva con i traffici dei velieri rapidi (clippers) e dei primi piroscafi. Famiglie di larga agiatezza e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] mura di un monastero (Imbert, 1966; Miller, 1985; Wetter, 1986; Lindgren, 1991; Sternberg, 1991).
La committenza dei comuni e della borghesia
A cominciare al più tardi dal sec. 13° la c. degli edifici pubblici venne assunta dai comuni. Già nel sec ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] non era semplicemente una città comunista: era stata la sede di un esperimento sociale e politico in cui i ceti borghesi (le professioni, l’imprenditoria, l’intellighenzia, la base urbana) erano venuti a patti con il PCI, trovando un modus vivendi ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...