Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , senza eredi maschi, il re di Castiglia, sposo della sua unica figlia, si preparava a occupare il paese; ma i borghesi di Lisbona insorsero con alcuni nobili e acclamarono difensore del regno Giovanni, gran maestro dell’ordine militare di Aviz e ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] . Iniziatore del quadro di costume fu J.P. Krafft; il suo discepolo J. Danhauser fu il pittore dell’alta borghesia di cui descrisse la vita, spesso con intenti moraleggianti. Ottimi pittori d’interni furono P. Fendi e C. Schindler; paesaggista ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] gli ideali risorgimentali assieme alla cultura neoclassica e romantica, ed estende la sua influenza all’emergente borghesia che aspira all’unificazione nazionale. Milano diviene il più importante centro editoriale, dove operano Vallardi, Sonzogno ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , è anche il simbolo dell'autodistruzione operata su sé medesima da quella che fu al principio del secolo la borghesia radicale e rivoluzionaria. Nelle pagine finali, in delirio, A. Cruz recupera lo squallido bene, la povera innocenza, della sua ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in Arch. stor. dell'arte, s. 2, II (1896), pp. 1-75; G. Morelli, Della pittura italiana. Studii storico-critici. Le Gallerie Borghese e Doria-Pamphili in Roma (1897), a cura di J. Anderson, Milano 1991, ad indicem; G. Biscaro, Ancora di alcune opere ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] le ragioni ‛ideali' (non si sa quanto autentiche anch'esse) di un'autorità e di un potere che di fatto ha perduti. La borghesia, nemica del fasto e attenta alla realtà delle cose, ha altri interessi nel campo dell'arte: se la casa del ‛nobile signore ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] Fontana, le provocazioni si moltiplicano.
Picabia ha esplorato a fondo le possibilità di una attenzione critica del fruitore: lo sberleffo al borghese è già il ‛gesto' dell'arte a noi più vicina. Al Salon del 1921 espone Les yeux chauds, un quadro ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] per un pubblico senza troppe pretese, che si aspetta di trovare ancora a Parigi la belle époque.
Tra i passatempi del borghese dell'Ottocento un posto d'onore è tenuto dal circo. È uno spettacolo di massa che interessa tutti gli strati sociali: la ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , i vallombrosani e i carmelitani, e a prestigiosi esponenti della gerarchia ecclesiastica e dei diversi settori della borghesia mercantile, fino ai vertici dell'aristocrazia. Molti di questi personaggi, legati tra loro da intrecci di amicizia ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] dell'a. moderno, che ne favorirono l'emancipazione dall'artigianato, furono da un lato la corte e dall'altro la borghesia urbana, bisogna tenere presente che già nel Medioevo l'una e l'altra erano forze operanti e condizionanti alla base della ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...