LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] per vacanze, il primo progettato individualmente, il secondo con Fiocchi, Marelli e G. Serafini.
La stima della borghesia imprenditoriale milanese, che il L. aveva costruito intorno a sé negli anni precedenti, gli valse importanti incarichi anche ...
Leggi Tutto
COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] più luminosi, così che, tornato a Firenze, dal 1916 in poi eseguì numerosi ritratti per l'aristocrazia e l'alta borghesia, nonché per artisti e uomini politici del tempo (T. Salvini, P. Mantegazza, F. Zeri, G. Grasso, M. Maraviglia, prof. Regard ...
Leggi Tutto
DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] , sia nel paesaggi acquatici, sia nella raffigurazione della città e dell'ambiente sociale dell'aristocrazia e dell'alta borghesia austriaca e tedesca rifugiatasi in Brasile. Qui, a partire dal 1941, la sua opera acquistò maggiore notorietà e ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] 1879 aprì a Palermo uno studio in proprio e lavorò soprattutto a oggetti d'arredo destinati alla nobiltà e alla ricca borghesia siciliane, in particolare di Palermo; a tale produzione (della quale si sono per lo più perse le tracce) affiancò anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] 7% è protestante.
Il dominio spagnolo, e poi quello del capitale straniero (nordamericano), e l’alternanza al potere tra borghesia urbana (commercio, miniere) e proprietari terrieri hanno vincolato il P. al ruolo di fornitore di materie prime. Negli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] (19° sec.), solo grazie a J. Basanavičius conobbe la rinascita di una coscienza nazionale con il formarsi di una borghesia come classe dirigente strettamente lituana.
Nella Prima guerra mondiale la L. fu occupata dalle truppe tedesche (1915). Un ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] , 22-24), offrono la possibilità di ricostruire rispettivamente l'abitazione urbana propria della ricca aristocrazia e quella della borghesia ateniese tra V e IV sec. a.C. Le scoperte archeologiche attestano la fortuna in questo periodo della casa ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] .Nel 1120, alla morte dell'ultimo conte ereditario nella linea di successione, Tebaldo, le componenti della nascente borghesia della città si impadronirono del governo: un atto del 1180 sancì la nascita dell'universitas civium Mettensium (Histoire ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] palazzi Capitolini, Roma 1913) e portarono a termine un gran numero di edifici definiti da compostezza formale e decoro borghese (villino Allievi in via Farnese angolo piazza Cola di Rienzo, 1909; villino Page in viale Regina Margherita, 1910; villa ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] serie di altaroli portatili destinati alla devozione privata, pienamente rispondenti ai gusti e agli ideali della ricca borghesia fiorentina, prodotti in larghissimo numero dal D. e dalla sua fiorentissima bottega: nuova fase che dovette coinvolgere ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...