PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] progettuale della casa e sulla possibile integrazione tra le arti. Nelle prime abitazioni che Parisi realizzò per la borghesia comasca si avvalse sempre della collaborazione di pittori e scultori, come Mario Radice, Fausto Melotti o Umberto Milani ...
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Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
TANIS (Sá῾ne, Τάνις)
S. Donadoni
Città nel Delta orientale; è stata nel Nuovo Regno la capitale dell'Egitto, o almeno la residenza regale favorita. Circa l'epoca di [...] mitologico della località (come avviene negli inni che celebrano Tebe) qui si pone in evidenza la possibilità di una vita borghese fra giardini, fiori e popolazione elegante e viva, ricca di beni di consumo egiziani e siriaci. Il sovrano, con la ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] Negli ultimi anni della sua attività, ormai ritrattista affermato, fu tra i fotografi preferiti dall'aristocrazia e dall'alta borghesia milanese, ma soprattutto fu valente tecnico e scienziato. Infatti nel 1865. insieme con I. Porro, fondò a Milano l ...
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GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] arte S. Babila: nella mostra, presentata da G. Prederali, oltre a ritratti di uomini politici e di esponenti della borghesia romana, erano presenti anche interessanti vedute di Roma quali Il giardino del lago, Il faro del Gianicolo, Rovine del tempio ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] vicende culturali di quegli anni. Il 25 febbr. 1920 sposò Rosa Menni, pittrice e disegnatrice di tessuti appartenente alla borghesia milanese, dalla quale ebbe tre figli: Paolo, Federico e Ferdinando. Nello stesso anno iniziò a curare una rubrica d ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] con Marcello Piacentini, relatore; l'anno successivo, l'11 maggio, a Catania, sposò Rachele Sciuto, appartenente all'alta borghesia catanese, da cui ebbe tre figli: Mariela (nata il 20 luglio 1933), Livia (nata il 27 marzo 1937), Salvatore ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] mantenne sempre isolato professionalmente, lavorando per una committenza formata soprattutto dagli amici frequentati nei salotti della borghesia milanese. Costruì la maggior parte delle opere progettate: in particolare si ricordano le importanti case ...
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Aarhus
O. Schiørring
Città della Danimarca, sulla costa orientale dello Jutland, situata alla foce di un fiume che ha dato origine a un porto. È uno dei più antichi nuclei cittadini della Danimarca. [...] di Carmelitani e nel 1499 è menzionato un ospedale di S. Caterina.
Anche se la città era dominata dal vescovo, la borghesia ebbe un peso nella sua storia. Così, verso la fine del sec. 15°, nella piazza venne eretto il municipio, nella immediata ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] . Si vedano inoltre: R. Michels, Storia del movimento socialista in Italia, Firenze 1908, pp. 196, 293; Id., Proletariato e borghesia nel movimento socialista italiano, Torino 1908, p. 112; C. Pompei-G. Paparazzo, 1508 della XXV Legisl., Roma 1920, p ...
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Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] ai suoi giovani amici, i futuri pittori impressionisti. E Degas porta Manet alle corse di cavalli, tipica espressione della ricca borghesia dell'Ottocento: non è un caso che siano Degas e Manet, appartenenti entrambi all'alta società, i primi artisti ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...