Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] dei nomi dei sovrani Carlo IV di Borbone e Maria Luisa Ludovica di Spagna.Dobbiamo invece andare alla borghesia per la fittonia ‘pianta ornamentale del genere Fittonia della famiglia delle Acanthaceae, originaria delle foreste pluviali del Sud ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] discipline “nobili”). In quegli anni, in Italia, solo l’aristocrazia e una piccola fetta privilegiata della ricca borghesia andavano orgogliosamente a cavallo, praticavano la caccia, tiravano di scherma, e seguivano (sia pur passivamente, da ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] le migliaia di casi possibili. Nella novella pirandelliana La paura l’adulterio è spiegato, secondo un topos narrativo della commedia borghese di fine Ottocento, con le lunghe assenze per lavoro del marito; lo stesso accade in Come le foglie (1900 ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] fortunata un’élite di cittadini benestanti: accompagnava col tè i tranci di mollica che era già in voga nelle case della borghesia e della nobiltà britannica. Ecco i sandwich. La parola inglese deriva dal nome di John Montagu conte di Sandwich (1718 ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] Ronciglione, paese laziale del Viterbese, ha battuto in finale Sant'Antioco, in Sardegna, e Salemi, in Sicilia. Borghi, borghesi e sobborghiTorniamo al quesito iniziale. Prima di tutto va chiarito che fuori dall’Italia il termine di origine germanica ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] al quadretto di una coppia siciliana in vena di smancerie; allora si rianima, sorride, risolve; è la bambina capricciosa della borghesia razzista che guarda le scimmie in gabbia. Ma si può sapere dove stava quell’Italia lì? E nello stesso periodo ...
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Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] una pietra, per trovarsi all’altezza giusta». Infine, il dialetto diventa sovrano quando lo osserviamo fornicare con una ragazza della borghesia, come ad indicare la sua volontà di trascinarla giù, al suo livello: «Pareva una che se la toccavi si ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 2. Il francese e il francoprovenzaleIl francesePer motivi storici diversi, il francese è lingua di cultura accanto all’italiano [...] non sia di fatto mai stato la lingua della prima socializzazione né in Valle d’Aosta (salvo forse presso l’alta borghesia), dove questo ruolo è tradizionalmente svolto dalle varietà francoprovenzali (o alemanniche nella Valle del Lys), né nelle valli ...
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Un teatro di periferia
Nato a Novate Milanese da una famiglia cattolica della borghesia industriale, Giovanni Testori (1923-1993) è stato critico d’arte, poeta, romanziere e drammaturgo. Fin dall’inizio [...] della sua attività di scrittore Testori ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra nel 1066 e designa gli abitanti del ‘borgo’...
Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del basso medioevo. Strettamente giuridico,...