FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] all'attenzione degli organi di informazione europei, raggiungendo in tal modo quegli ambienti colti, quei ceti dirigenti della borghesia europea spesso troppo inclini a considerare il fascismo come un male necessario, idoneo a scongiurare il pericolo ...
Leggi Tutto
NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] sull’elettorato trapanese della revisione delle liste del 1894, da cui uscì anzi sovradimensionata la componente piccolo borghese.
Caduto Crispi, si collocò all’opposizione dei governi di Rudinì e della ‘tirannia’ centralizzatrice e aristocratica del ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978, pp. 135-152; D. Ivone, Borghesia, ceti popolari e lotta politica a Salerno, Salerno 1978, pp. 313 ss. e passim; E. D'Auria, Liberalismo e democrazia nell ...
Leggi Tutto
VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] ebraica e l’amore per l’italianità, che coincideva con l’appartenenza alla cultura politica liberal-nazionale propria della borghesia cittadina. La ditta in cui da decenni convergeva l’ampio reticolo familiare dei Vivante fu liquidata nel 1880 in ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] due vite uscite dalla guerra: una donna che, per la sua bellezza, ha sposato un industriale ed è così entrata nell’alta borghesia, e un uomo che, nonostante la sua bellezza e la sua forza, è rimasto un disoccupato vagabondo. Il confronto fra la ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] poi nel 1874 Sinistra "giovane".
Essa esprimeva la "reazione conservativa" - come fu detto dal Turiello - della grossa borghesia agraria meridionale contro il fiscalismo della Destra, e non era molto distante "in finanze" - a giudizio dei moderati ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] ma a 17 anni lasciò il seminario e, ultimati gli studi liceali a Fano, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'ateneo romano fruendo di una borsa di studio concessa dal Pio Sodalizio dei Piceni. Nel 1895 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] presso l'istituto delle suore dorotee al Gianicolo e proprio nella sua scuola incontrò Maria Cristina Giustiniani Bandini, presidente dell'Unione donne cattoliche.
Nel 1917 si diplomò al primo corso propagandistico ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] del titolo comitale per meriti culturali e per attività benefiche. Il giovane crebbe in un ambiente di elevato livello culturale oltreché sociale, che gli consentì di incontrare eminenti personalità del ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] dei frati minori riformati, ricevette il nome di Bonaventura. Pronunciati i voti il 4 apr. 1767, compì i suoi studi, principalmente filosofici e teologici, a Piacenza e Parma, per poi addottorarsi in teologia ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...