CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] . il suo intervento). Ma quando l'ala riformista riprese il sopravvento (1906), il C., deluso dalla "confusione con la borghesia democratica", come aveva una volta detto, si mise da parte, perdutosi ormai nel partito il senso della originalità e dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le borghesie
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’anno Mille i chierici descrivono la società del tempo secondo un ordinamento [...] e dove spesso si trovano anche i magazzini ove vengono riposte le merci oggetto dell’intensificata attività commerciale.
“Il borghese vive essenzialmente di scambi; trae la propria sussistenza dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di ...
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Rey, Fernando (propr. Casado D'Arambillet Veiga Rey, Fernando)
Marco Pistoia
Attore teatrale e cinematografico spagnolo, nato a La Coruña il 20 settembre 1917 e morto a Madrid il 9 marzo 1994. Anche [...] di Cannes per Elisa, vida mía (1977; Elisa, vida mia) diretto da Carlos Saura.Proveniva da una famiglia dell'alta borghesia; il padre era un ufficiale dell'esercito di idee repubblicane. Nel 1936 R. recitò, in una piccola parte, nel film Nuestra ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] di potenza, esso realizzò un ampliamento dei domini coloniali e favorì il primo slancio della produzione industriale e della borghesia capitalistica.
Vita e attività
Fu allevato dalla madre, dopo la caduta dello zio, nel castello di Arenenberg ...
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Storico (n. Mosca 1911 - m. 1988), prof. all'università di Leningrado. Interessato al problema delle origini del capitalismo, dedicò le sue ricerche alla storia dell'Italia tardomedievale e rinascimentale: [...] ot rannego srednevekovia do Vozroždenija: očerki ("La città italiana dall'Alto Medioevo al Rinascimento: sintesi", 1987). è autore inoltre di saggi sulle tecniche bancarie lombarde e toscane, sulla borghesia fiorentina e genovese, su Machiavelli. ...
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Regista e attore, nato a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1902. Esordì nella rivista, ma passò presto al teatro di prosa, alternandolo, dopo il 1932, con il cinematografo, dove creò il tipo del provinciale [...] convento (1942), l'opera dell'affinamento tecnico e narrativo; I bambini ci guardano (1942), in cui affrontava l'analisi della borghesia d'anteguerra; La porta del cielo (1944) dove poneva già con note liriche il problema del dolore umano; e infine ...
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SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] terzo escluso»: in particolare l’autore tracciava un profilo critico, non esente da un vivace sarcasmo, della piccola borghesia umanistica, che avrebbe suscitato un intenso dibattito, ripreso ancora nel secondo dopoguerra (si veda l’introduzione di ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento, con la crisi dell’aristocrazia e la crescita di una nuova borghesia alla ricerca di diritti politici e condizioni economiche per essa migliori di quelle esistenti.
Fu una proposta interpretativa la cui ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] è, si badi, un libro nato a caso: è un libro nato per il pubblico, in qualche modo preteso dal pubblico. I borghesi commercianti della vitalissima città tedesca si quotano perché vi venga costruito un nuovo teatro, lo inaugurano il 22 aprile 1767, ne ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] l’opinione nazionale italiana» del 1847-48. In esso si sosteneva che il Risorgimento era stato opera di una borghesia in ascesa che, ostacolata dall’Austria, puntava alla formazione di un grande mercato nazionale. L’interpretazione economicistica di ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...