Romanziere svedese (Nörrkoping 1899 - Verveln, Östergötland, 1974). Scrittore prolifico, di grande successo, si impegnò sin dagli esordî, con abilità tecnica, concisione ed eleganza di stile, a presentare [...] la contemporanea borghesia svedese con la sua ipocrisia, vanità e mancanza di spessore morale: Far jeg be om rakningen ("Per favore il conto", 1932); Jeg är en prins av blodet ("Sono un principe di sangue", 1936); Ut med blondinerna! ("Fuori le ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] la disciplina dei conflitti di lavoro.
Nel 1961 sposò Viretta De Laurentiis – appartenente a una ricca famiglia della borghesia professionale, originaria di Torella dei Lombardi nell’Alta Irpinia – da cui avrebbe avuto una figlia, Marcella.
Quando fu ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] stile personale, in cui le forme prendono luce e corpo emergendo lentamente da suggestive ombre avvolgenti.
Ritratto discreto della borghesia in ascesa
Nel 1631 il pittore si stabilisce ad Amsterdam, una città a quel tempo in piena ascesa sociale ...
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Scrittore e giornalista iraniano (m. Teheran 1947), più conosciuto sotto lo pseudonimo di Dihātī. Tra le caratteristiche principali dell'autore un forte pessimismo e senso critico nei confronti della piccola [...] borghesia iraniana, così come emerge dalla sua trilogia (1932-34), in cui ha trattato la situazione della donna (Ashraf-i makhlūqāt "La più nobile delle creature"), il disorientamento della gioventù (Dar-talāsh-i ma῾āsh "In cerca della vita"), e la ...
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In Danimarca, l’assemblea dei nobili («consiglio del Regno») che affiancò il re nel governo del paese a partire dal 1282. Solo nel 1660, con l’appoggio del clero e della borghesia, la monarchia riuscì [...] a sottrarsi a questa tutela ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] (non di provenienza aristocratica): ascese nella scala sociale con l’ingresso nel mondo giuridico legato all’università e alla politica. Il primo ad acquisire fama fu, nel secondo Quattrocento, il nonno ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] ’ingresso nella chiesa della Ss. Annunziata, che ne esalta la probità e i talenti. L’amico pittore Giovanni Battista Borghesi fu incaricato nel giugno dello stesso anno di redigere il primo inventario dei beni del defunto lasciati alla Congregazione ...
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MISASI, Nicola
Vittorio Cappelli
MISASI, Nicola. – Nacque a Cosenza il 4 maggio 1850 da Francesco Saverio, ispettore carcerario, e da Giuseppina De Angelis.
Cresciuto nell’ambiente della piccola borghesia [...] provinciale del capoluogo bruzio, si mostrò insofferente alla disciplina scolastica. Espulso dalle scuole pubbliche in seconda ginnasiale, dovette interrompere gli studi regolari. Si formò poi letterariamente ...
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GORDON, Dexter Keith
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a Los Angeles il 27 febbraio 1923, morto a Filadelfia il 25 aprile 1990. Nato da agiata famiglia della borghesia nera [...] californiana, iniziò tredicenne lo studio del clarinetto e del sax contralto per poi passare al tenore. Nei primi anni Quaranta fece parte delle formazioni di Hampton, di Armstrong e di Eckstine, accostandosi ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nome e denaro – là dove, come si è avuto modo di osservare, spesso la piccola nobiltà faceva in Italia le veci della borghesia – era all’origine della fortuna stessa dei Pianciani. Luigi, la cui ampia base fondiaria era tutta in Umbria (la città di ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...