SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] negli studi e nella vita religiosa ebraica. Con una scelta non del tutto ovvia per un giovane della buona borghesia professionale romana, egli s’iscrisse alla facoltà Agraria di Portici, con il progetto di partecipare alla migrazione ebraica in ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] verso una personale linea espressiva che fu a lungo giudicata agnostica o eccessivamente schiacciata sulle aspirazioni della borghesia lombarda e che invece la storiografia più aggiornata ha cominciato a rivalutare come originale via d’uscita ...
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Scrittore tedesco (Amburgo 1743 - Itzehoe, Schleswig-Holstein, 1828). Scrisse romanzi al suo tempo assai celebrati, fra cui Siegfried von Lindenberg (1779), satira della piccola nobiltà e della borghesia [...] del tempo, fu anche considerato il primo romanzo umoristico tedesco. Sulla stessa linea i Komische Romane aus den Papieren des braunen Mannes (8 voll., 1784-91) ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la necessaria copertura e capacità operativa, derivata dall'esercito. Il D., in un certo senso, era fra gli altri un borghese vestito da soldato, un monarchico "savoiardo" che dopo l'esperienza delle trincee, nello scontro di classe vissuto a Torino ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] vivace, politicamente animato da forti ideali antifascisti, come testimoniano anche alcune delle sue frequentazioni abituali, tra cui Vittorio Foa, Norberto Bobbio, Franco Antonicelli e Leone Ginzburg, ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] cultura religiosa dell'antica comunità anconetana.
Il padre Beniamino, nato ad Ancona nel 1806 da Leone e da Allegra Tedesco, godeva fama di eccellente ebraicista per aver dato alle stampe alcune volgarizzazioni ...
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Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per [...] la prima volta dal re Filippo il Bello il 10 aprile 1302 nella chiesa di Notre-Dame a Parigi. Le elezioni dei rappresentanti agli S. procedevano attraverso una prima designazione di elettori locali (mediante ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] o non poté farlo studiare presso uno degli istituti retti dai gesuiti o dagli scolopi che allora erano la sede educativa consueta ai ceti medio-alti. Il C. seguì invece privatamente, sotto la guida di ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Catania dove si laureò con lode nel 1909 con una tesi in diritto civile con N. Coviello, sotto la guida del quale proseguì gli studi e intraprese ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] politicamente vicina alla Repubblica: lo testimoniano il bando patito al rientro dei Medici nel 1530 da alcuni suoi appartenenti, probabilmente fratelli del D., e un priorato tenuto nel 1529 da un Del ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...