Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Strasburgo, tra il 1330 e il 1345-1350 ca., piccoli pannelli narrano con garbo e vivacità gli episodi della Vita della in particolare la produzione di oggetti artistici di uso borghese, a partire dall'oreficeria, che riprende in ambito profano ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] fama e ricchezza
Un genio precoce al cospetto del cardinal Borghese
Bernini iniziò presto la sua carriera. Nato a Napoli bottega del padre Pietro e, ancora adolescente, realizzò piccole statue e alcuni ritratti che hanno già le caratteristiche del ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] ’ di Puškin e le satire gogoliane, espressero atteggiamenti e concetti della borghesia le commedie di A.N. Ostrovskij. L’ambiente e i costumi piccolo-borghesi della Scandinavia furono descritti da H. Ibsen, che combatté l’ipocrisia acquiescente ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] nel Palazzo Te a Mantova: un modello presto seguito in quasi tutta l’Italia settentrionale. Nel Seicento sorgono la v. Borghese sul Pincio e quella di Mondragone a Frascati, il ‘Belvedere’ di Frascati (Giacomo Della Porta, C. Maderno, D. Fontana), la ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] quadrata di peperino, che si possono forse ricondurre a un piccolo santuario.
Regione VIII. - Foro Romano. Lato occidentale Fori oppure la riapertura di alcuni musei, come la Galleria Borghese; la creazione di nuove università, centri di ricerca e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Cremonini esplode con rabbia contro le immagini del falso umanesimo borghese. Così G. Guerreschi (1929) che compenetrando i accesa dal progetto di F. L. Wright per una piccola costruzione sul Canal Grande. I due problemi si sono intrecciati ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] margine di profitti. Il tenore di vita è andato migliorando, soprattutto nelle campagne, diffondendo una mentalità piccoloborghese, volta ad acquisire un benessere sempre maggiore.
L'agricoltura ha tratto profitto soprattutto dallo sviluppo dell ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] casa popolare o nella casa minima, come l'interno della piccola casa unifamiliare, non sono più un'accozzaglia più o meno sedie metalliche da giardino, nell'arredamento di ogni villa borghese dell'ultimo Ottocento e del primo Novecento; esistevano ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] ) e quasi 800 milioni in tutte le città, comprese quelle piccole. La cosa più sorprendente è che nello stesso momento le città in ordine fitto dei quartieri operai e anche dei quartieri borghesi della fine del XIX secolo e dell'inizio del XX, ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] dei passanti, che tendono a ricostituire piani spaziali 'normali', la rete di nessi di uno spazio antropologico a connotazione piccolo-borghese.
Il Golem di Paul Wegener (quello del 1920, dopo il primo del 1914) può essere assunto come esempio del ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...