Novelliere e drammaturgo russo. Nacque nel 1871 ad Orel da una famiglia borghese. Perdette presto il padre, ma, nonostante la povertà in cui si trovò la famiglia, poté nel 1891 laurearsi in legge all'Università [...] stelle. Cresciuto nell'epoca in cui sotto l'influenza del capitalismo si andava dissolvendo in Russia la classe piccoloborghese, di cui era un rappresentante, egli aveva cercato nelle più moderne correnti spirituali la salvezza all'inquietudine del ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] sappiamo che anche nel caso della NSDAP, sia i membri (fino al 1933) sia gli elettori del partito non provenivano dalla piccolaborghesia, ma da tutti gli strati sociali. Se si analizza il fascismo come movimento sociale (Schieder 1976), il PNF e la ...
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HUYSMANS, Joris-Karl
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato il 5 febbraio 1848 a Parigi, dove morì il 12 maggio 1907. La sua famiglia era d'origine olandese. Dal 1866 al 1898 fu impiegato al [...] ciò che per lui era oggetto di disgusto o d'orrore: l'abbrutimento del popolo, la meschinità della vita piccolo-borghese, il regresso della vita spirituale combattuta da un piatto illuminismo, la brutalità dell'industrialismo e della plutocrazia, la ...
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SCHELSKY, Helmut
Sandro Bernardini
Sociologo tedesco, nato a Chemnitz il 14 ottobre 1912, morto a Münster il 24 febbraio 1984. Si laureò in filosofia a Königsberg (1935) con una tesi su Theorie der [...] e 340), nonché dalla standardizzazione di comportamenti e aspirazioni che possono essere collocati in un "modello di vita ''piccoloborghese'' o da ''classe media'', se non fosse che questi termini possono portare ad errate interpretazioni a causa ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e le energie infrante.
La reggenza del duca di Orléans per il piccolo Luigi XV (1715-74), poi il noncurante sistema di governo dello il Roman bourgeois (1666) prelude al romanzo di costume e ‘borghese’, insieme con P. Scarron e Cyrano de Bergerac.
L’ ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] rurale, vive sparsa nelle campagne, per lo più in piccoli villaggi, molti dei quali contano appena 100 o 200 ab 20% agli operai, il 50% ai contadini, il 30% alla borghesia. Essi provengono, all'incirca, nella proporzione del 16% dall'esercito zarista ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] , che si figurava giungessero da lontano, compievano un piccolo giro, e salivano per la scaletta. Questi attori spada furon dette appunto quelle in cui s'introducono personaggi medî, la borghesia d'allora, onde si pensa al dramma (v.). Se non che ...
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Attore e autore dialettale, figlio d'arte, nato a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, ha condiviso per molto tempo la vita, l'arte e la fama coi fratelli Titina, nata a Napoli nel 1898, [...] : pretesti alla loro arte di coloriti rappresentatori, prediligendo Eduardo le note acremente umoresche del deluso popolano o piccoloborghese di Napoli, Peppino quelle del ragazzo di tagliente riottosità, esibendosi Titina in ruoli di felice vivezza ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] dell'idea che il socialismo fosse un sistema egualitario. Egli sosteneva che l'eguaglianza non era che una nozione piccolo-borghese, e negli anni trenta intraprese una violenta campagna ideologica contro l'uravnilovka o 'livellamento'. Se in Unione ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] .Nell'ottica delle relazioni fra evoluzione dello spettacolo borghese e sperimentazione d'élite, un processo analogo si alla proiezione della pellicola che viene sostituita da un piccolo monitor posto accanto al leggìo direttoriale, dal momento che ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...