LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di Genova (agosto 1892): il L. preferiva un partito piccolo, ma rigoroso nel perseguire il disegno strategico della conquista dei non ci può essere progresso nel proletariato, là dove la borghesia è incapace di progredire". A questa linea il L. si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] dell’Alessandro del Piccolomini. Più legata al mondo borghese parigino appare La trésorière (1559) di Jacques
Lindel Fricz sotto la schiena ha uno sbrano
Che v’entra, sia pur piccola, una mano.
E Gangel Dötsch è conciato per le feste,
gli altri ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] la Doria Pamphili, la Colonna, la Pallavicini, la Borghese.
I fondamentali, elaborati dalla cultura e dal pensiero giuridico un aumento pari a trenta volte!), il turismo riguardava le piccole élites dei libri e del censo, un sistema aristocratico e ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] dei crociati, e l'Impero di Nicea in Asia Minore. Un altro stato di tradizione bizantina sorto allora, il piccolo Impero di Trebisonda lungo la costa meridionale del Mar Nero, per la sua isolata posizione geografica, dopo qualche tentativo di ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Strasburgo, tra il 1330 e il 1345-1350 ca., piccoli pannelli narrano con garbo e vivacità gli episodi della Vita della in particolare la produzione di oggetti artistici di uso borghese, a partire dall'oreficeria, che riprende in ambito profano ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] distinti registri. Primo registro: la discendenza da un’antica schiatta, che riscattava la grigia realtà di una famiglia piccolo-borghese con padre e madre che non esercitavano alcuna professione e dotati limitati mezzi economici: «Il papà di Ciro ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] stima e per cui operò in avorio e a far modelli per piccole sculture d'argento e di bronzo. Fu questo un periodo proficuo Montalto (già nel Museo di Berlino) e quello di Scipione Borghese (Metropolitan Mus., New York), considerato da O. Raggio come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] sulle determinazioni economiche. È questo aspetto che induce Marx ed Engels a bollare come “filistei” e “piccolo-borghesi” i difensori dell’egualitarismo che precedono la loro impostazione scientifica. Così, al Sistema delle contraddizioni economiche ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] la vita. Fu il suo primo contatto con un ambiente colto, alto-borghese, diverso da quello familiare.
La formazione, 1932-1945
Si diplomò nel nervose e mentali dell’Università di Roma. Era un piccolo reparto, con una trentina di posti letto, dove ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , i quali - rappresentanti degli interessi della capitale e dell'alta borghesia terriera e diffidenti nei confronti del movimento carbonaro, espressione della piccolaborghesia provinciale, dell'artigianato e degli ufficiali inferiori, e non alieno ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...