BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] Petrucci a questa elargizione.
Anche un episodio di qualche anno successivo sembra suggerire un qualche impegno politico del Borghese. Il 25 sett. 1525, infatti, un Borghese di Alessandro Borghese di Niccolò di Bernardino Borghesi" (Morandi, p. 67 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Prospero Colonna, Francesco Boncompagni Ludovisi, Gian Giacomo Borghese. La nuova giunta era composta da rappresentanti dei 1964, si costituì una nuova giunta, guidata proprio da Petrucci, che fu confermato nella carica anche dopo le consultazioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ribellione, per il gran fermento che covava fra quella borghesia o patriziato dedito al commercio e giunto a un'organizzazione XLI-XLII (1914-15). E cfr. U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899; G. Nicasi, La famiglia Vitelli di ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Kunst und Handwerk in Japan, Berlino 1889; St. Dick e Petrucci, Les arts et métiers de l'ancien Japon, Parigi 1904; O nel cerimoniale sacro e aulico, la musica penetra anche nella vita borghese e popolare; sono conosciuti anche in Giappone, per es., ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dei musei - costituito da Villa Giulia, dalla Galleria Borghese e dalla Galleria nazionale d'arte moderna - e dal e catalogazione della cultura popolare, 1978; Negri Arnoldi 1981; Petrucci Cottini 1994). La cornice entro cui si inscrivono i b. ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] sacra come nella profana, cominciò a perdere il suo carattere borghese e ad assumere l'aspetto d'una capitale, cui dovevano Nicolai (Le vispe comari di Windsor); oltre a stampe di O. Petrucci (dal 1502 al 1516) ecc. (cfr. Cäcilia, XXIII; e ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] si rifletterono sulla moda, che diventò, da aristocratica, borghese e che (malgrado le nuove idee e le nuove the Earlier Ages), New Jesey (U.S.A.) 1924; F. Bargagli-Petrucci, Storia delle arti decorative e applicate, Bologna 1924; F. M. Kelly ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] musicali dalla fine del sec. XV al 1850. Oltre a molte stampe del Petrucci (anni 1503 e 1504) vi si conservano: un codice del sec. XII cittadinanza, scelti però gli uni e gli altri fra i borghesi, esercitano le funzioni di giudici e reggono il comune. ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] dall'ambito ecclesiastico per soddisfare la committenza signorile e borghese, della produzione milanese del sec. 13°, che pure dovette essere cospicua, rimangono pochi esemplari (Petrucci, 1989).Per tutto il secolo, analogamente a quanto riscontrato ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] lusso di intrattenimento o di devozione, il libro 'borghese', e da un'altra un libro da lavoro vol. III, La ricezione del testo, Roma 1990, pp. 297-386.
Petrucci, A., Scrittura e libro nell'Italia altomedievale, in "Studi medievali", serie III, ...
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