Musicista italiano (Torre Annunziata 1903 - Napoli 1972). Ha studiato al conservatorio di Napoli, di cui è stato poi insegnante e dal 1962 direttore. Ha composto le opere teatrali Il borghesegentiluomo [...] (1947) e Maria Antonietta (1952), il balletto Fantasia romantica (1947), lavori sinfonici e da camera ...
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Attore e regista italiano (n. San Paolo di Civitate 1947). Formatosi alla Civica scuola d'arte drammatica di Milano, dopo alcune esperienze come attore con L. Ronconi, D. Fo e C. Cecchi, con il quale interpretò [...] fra l'altro L'uomo la bestia e la virtù, Il borghesegentiluomo e Don Giovanni, ha costituito un durevole sodalizio con C. Morganti. Insieme hanno fondato la compagnia Katzenmacher, rivelandosi con l'omonimo spettacolo (1980), cruda e commovente ...
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Attore e doppiatore italiano (n. Ascoli Piceno 1952). Fratello del doppiatore G. Lopez, negli anni Settanta ha recitato in pièce quali Il fu Mattia Pascal e Il borghesegentiluomo. La notorietà è arrivata [...] però nel 1982 come membro del celebre Trio: insieme con T. Solenghi e A. Marchesini ha conquistato il pubblico italiano non solo in teatro, ma anche in TV (si ricorda in proposito la parodia de I promessi ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] come pittore e scenografo, con Mejerchol´d (La sciarpa di Colombina, L'olandese Lida) e F. Komissarževskij (Il borghesegentiluomo di Molière, La principessa Turandot di Gozzi). La sua pittura, espressiva e ricca di colori profondi e smorzati, ebbe ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] Studi sulla cultura politica francese, serrata e spregiudicata disamina di R. Rolland, H. Barbusse, Ch. Maurras), l'Introduzione al Borghesegentiluomo di Molière (trad. di F. Rey-Ragazzoni, Torino 1924) e il libro Jean Racine e la critica delle sue ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] italiano e i nuovi attori dell’Accademia ma l’esperienza non ebbe seguito.
Dopo un’ultima partecipazione a Un borghesegentiluomo (1952) interpretato da Cesco Baseggio e diretto da Tatiana Pavlova – ex attrice russa trasferitasi in Italia dopo aver ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] il teatro di Molière: da Il signor di Pourceaugnac di A. Franchetti (1897) all'Amoremedico di E. Wolf-Ferrari (1913), da Il borghesegentiluomo di R. Strauss (1912-17) a Sganarell di W. Grosz (1925), da Sganarelle di R. Wagner-Régeny (1929) a Georges ...
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Borghese, Alessandro. – Chef e conduttore televisivo (n. San Francisco 1976). Diplomatosi alla Rome International School di Roma, ha effettuato il suo apprendistato sulle navi da crociera, quindi in città [...] menù e Ale contro tutti, autore di manuali culinari (L'abito non fa il cuoco: la cucina italiana di uno chef gentiluomo, 2009; Tu come lo fai?, 2013), nel 2013 ha creato il portale paginafood.it dedicato alle eccellenze gastronomiche italiane e agli ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] con discorsi ed argomenti di M. Francesco Patrizi e di M. Antonio Borghese, Venezia 1560, pp. 5158, 83-94, gli argomenti della seconda ), Giovanni Battista, Francesco, Margherita - sposata con un gentiluomo di casa Vittori, morta il 14 sett. 1559 - ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] dagli amici aristocratici spronò il suo orgoglio di borghese. Messo in libertà dopo alcune settimane, ma Pompadour gli ottenne un diploma di storiografo di Francia con la carica di gentiluomo di camera del re; nel 1746 fu ricevuto all'Accademia; nel ...
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nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...