DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] reiterate pressioni dell'arciduca Ferdinando e trattative coi cardinali Borghese e Bellarmino -, il 5 luglio 1612, da Paolo inoltre, i figli: Francesco Febo, il primogenito, gentiluomo di camera dell'imperatore Ferdinando II, colonnello con accesso ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] durante il suo soggiorno a Roma, lo mostra come un gentiluomo di circa venticinque anni, grave e pieno di decoro, che Kunstgeschiedenis, XIX (1953), pp. 247-252; I. Faldi, Galleria Borghese. Catalogo delle sculture dal secolo XVI al XIX, Roma 1954, p ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] alcun credito. E laddove a Roma il cardinale Scipione Borghese propenderebbe ad avvalersene, Gessi, il 10 novembre, esclude rapporto con don Luis Tenorio, già "coppier" di Bedmar, già gentiluomo di Bravo, il quale sarebbe "mezzano di cose gravi in ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto si G. Morelli], Kunstkritische Studien über italienische Malerei. Die Galerien Borghese und Doria Pamphili in Rom, Leipzig 1890, p. ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] uomo verdadiero; li spagnuoli lo vogliono, i Fiorentini lo ricusano, Borghesi lo desidera, di maniera che, con un poco d'aiuto , anche curiosità scientifiche specie in Lodovico Lodovici, gentiluomo della sua minuscola "corte", il quale ebbe l ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] della bella ereditiera Clotilde Troll per il giovane gentiluomo Filimario Dublè.
Al lavoro per il Bertoldo il volume unico, con il titolo, scelto dal G., Piccolo mondo borghese, 1998, raccolta dei racconti non legati al ciclo Mondo piccolo, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] Valle. Storia, progetti, architettura, Roma 1992, p. 13, M. Della Valle, La casa del collegio inglese in via dei Pianellari, in Roma borghese. Case e palazzetti d'affitto, a cura di E. Debenedetti, I, Roma 1994, pp. 241-252; F. Ferri, La fabbrica all ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra quelli che vennero confiscati da , a Saletto di Montagnana (Padova), e l'intenso Ritratto di gentiluomo trentenne, della collezione Cini, a Venezia (ripr. in Vertova, ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e ai raggiri. Di uno, non il più clamoroso, c'informa il Casanova. Il C., dopo aver confidato a un gentiluomo inglese, innamorato della principessa Lante, che essa aveva urgente bisogno di 200 zecchini, si era offerto di trasmetterglieli con ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] . Secondo il Misciattelli nel 1612 l'arciscovo di Siena Camillo Borghese pubblicò un editto in cui si esortavano i Senesi, presso i e di franzese imperiale scritto da Alessandro di Girolamo Sozzini gentiluomo sanese, a cura di G. Milanesi, in Arch. ...
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nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...