BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a Torino per consegnare i documenti della sua gestione al principe Borghese, si ritirò a Genova da dove spedì a Parigi (2 da Madrid, mentre il 21 apr. 1824 era stato creato gentiluomo di camera del re). Il 15 sett. 1831 fu nominato consigliere ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] nei musei, tra la sorpresa generale, alcune copie da capolavori della pittura italiana: il Gentiluomo con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] borghese diffuso nel Nord. L'esecuzione vi è però sempre larga e incisiva nella sua essenzialità rappresentativa. Nel Gentiluomo fig. 27) si approssima la Dama che fa coppia col Gentiluomo in piedi già presso la Galleria Manzoni. La ferma visione dei ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e incontrò il naturalista e antiquario F. Séguier, "gentiluomo francese di molto nobil famiglia, benché povera, e molto Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico italiano ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] si cimentò con puntate in direzione della commedia elisabettiana e di quella borghese (Volpone, adattamento di A. De Stefani da B. Jonson, di creare con naturalezza e sullo stesso piano il gentiluomo un po' imbastito e il candido povero diavolo" ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] alla pala trevigiana, come il Tobiolo e l’Angelo della Galleria Borghese a Roma e l’Adorazione dei pastori della Galleria Sabauda di dimestichezza con Savoldo è suffragata dal testamento redatto dal gentiluomo il 30 luglio di quello stesso 1527. Nel ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ritrasse con i sontuosi abiti, acquistati da un gentiluomo lombardo fattosi frate, e con ai piedi due in Jahrb. d. Kön. Preuss. Kunstsamml., XVIII(1897), pp. 205-216; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] e di un S. Rocco, realizzato a metà del 1618, entrambi oggi nella Galleria Borghese (Della Pergola, 1959, pp. 94-96; Cellini, G.F. G., 1997, p di conservazione. Altri due ritratti, di un gentiluomo e di una gentildonna nel Museo civico di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] nota in proporzioni minori, attraverso una copia (Roma, Gall. Borghese) che il B. stesso eseguì nel 1598 per mons. . XVII B. fece molti ritratti fra i quali un Ritratto di gentiluomo firmato e datato 1602 (Londra, coll priv.) e l'Autoritratto ( ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] del Kunsthistorisches Museum di Vienna, la Venere dormiente della Galleria Borghese di Roma. Queste opere giovanili - più le altre segnalate di un palazzo dove abitare e la nomina a gentiluomo (ibid., p. 379).
Del periodo inglese rimangono scarse ...
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nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...