RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] alla musica, più utili, a suo dire, alla formazione del gentiluomo, iniziando a viaggiare per farsi apprezzare come virtuoso. Roma, dove a donargli i suoi beni), e frequentò i cardinali Borghese e Montalto, che gli fecero ascoltare due arpisti, fra ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] da Paolo III Farnese, e Filippo, nominato da Paolo V Borghese. Dal matrimonio nacquero sei figli, Matilde e Beatrice, monacate a di Castel Sant’Angelo –, ottenne di divenire gentiluomo del neoeletto cardinale Giovanni Carlo Boschi, figura eminente ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] la sua ridicola e ostentata buona educazione e dignità piccolo-borghese, da Baxter Hall, da Kennington Road, da Lamberth sguattero, la nave, i poliziotti, il ladruncolo, il gentiluomo. In Charlot a teatro Chaplin riprende il numero teatrale dell ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] uomo verdadiero; li spagnuoli lo vogliono, i Fiorentini lo ricusano, Borghesi lo desidera, di maniera che, con un poco d'aiuto , anche curiosità scientifiche specie in Lodovico Lodovici, gentiluomo della sua minuscola "corte", il quale ebbe l ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] (2001), pp. 17-48; W. Kirkendale, Emilio de’ Cavalieri “gentiluomo romano”..., Firenze 2001, pp. 36 s., 42 s., 112; P ), pp. 517-522; S. Capelli, M. V. dalla Collezione Borghese alla Francia alla National Gallery di Londra, in Studi di Storia dell’ ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] corsa automobilistica «Mille miglia».
La vita del gentiluomo di campagna e l’amministrazione delle proprietà terriere familiari , pp. 53-64, 81-95; E. Conti, Dal taccuino di un borghese, Bologna 1986, pp. 310 s.; A. Aleotti, Borsa e industria. 1861 ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] della bella ereditiera Clotilde Troll per il giovane gentiluomo Filimario Dublè.
Al lavoro per il Bertoldo il volume unico, con il titolo, scelto dal G., Piccolo mondo borghese, 1998, raccolta dei racconti non legati al ciclo Mondo piccolo, ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] Valle. Storia, progetti, architettura, Roma 1992, p. 13, M. Della Valle, La casa del collegio inglese in via dei Pianellari, in Roma borghese. Case e palazzetti d'affitto, a cura di E. Debenedetti, I, Roma 1994, pp. 241-252; F. Ferri, La fabbrica all ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra quelli che vennero confiscati da , a Saletto di Montagnana (Padova), e l'intenso Ritratto di gentiluomo trentenne, della collezione Cini, a Venezia (ripr. in Vertova, ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e ai raggiri. Di uno, non il più clamoroso, c'informa il Casanova. Il C., dopo aver confidato a un gentiluomo inglese, innamorato della principessa Lante, che essa aveva urgente bisogno di 200 zecchini, si era offerto di trasmetterglieli con ...
Leggi Tutto
nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...