MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] ma anche la fedeltà di un’intera vita alla famiglia del gentiluomo.
A Roma il M. partecipò alle riunioni della futura durata: il 16 maggio fu eletto papa Paolo V, Camillo Borghese, e Aldobrandini fu invitato a raggiungere la sua diocesi di Ravenna ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] di Michelangelo per il mecenatismo d'un giovane gentiluomo britannico, probabile primo amore della Contessa di Albany di idee, riconosciuta non senza qualche orgoglio municipale-borghese da Carlo Cattaneo e non senza qualche compiacimento filologico ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] dell’opera di Voltaire sta nel senso borghese della vita da cui è pervasa. È la borghesia che prende coscienza di sé e delle , attraverso l’analisi dei poemi didascalici di un gentiluomo letterato del Seicento austriaco, tende a ricostruire un modo ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] il Primo libro delle fantasie a 4 voci, con dedica a Francesco Borghese (duca di Regnano, fratello del papa allora regnante Paolo V) il primo allo stesso granduca, il secondo al gentiluomo ferrarese Roberto Obizzi suo "cavallerizzo maggiore"; si ha ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] sovietica degli scrittori) Michail Aleksandrovic Berlioz e un gentiluomo forestiero che dice di essere esperto di magia nera e il succedersi naturale delle generazioni e della decadenza borghese talché si possono avvicinare quei romanzi o quei cicli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] medico, Philopirio, e il suo paziente Misomedon. Questi, un gentiluomo di ottima educazione cui "la bella vita" aveva compromesso la salute che rappresentavano un affronto per la razionalità borghese ‒ mendicanti e piccoli delinquenti, sfaccendati e ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] le sconfitte napoleoniche e i patiboli partenopei e la borghese burocrazia della Repubblica e del Regno italici, rappresentarci la fu vero e profondo amore, egli seppe nasconderlo da vero gentiluomo quale era. Le lettere alla Bice - come anche quelle ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] sono noti i spiriti et i sensi", concorda il cardinal Borghese; "et piacesse a Dio che fossero stati migliori, perché dei dogi..., II, Venezia 1840, n. XCV; Enrico IV... gentiluomo veneziano, nozze Giovanelli-Chigi, Padova 1852, passim;I. W. ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Altre volte a rivolgersi a Tintoretto fu una committenza borghese costituita da mercanti, artisti e uomini di lettere, quello di Lorenzo Soranzo del Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Gentiluomo con la catena d’oro del Museo nacional del Prado, a ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] antefatti. L’indirizzo della prima al principe Camillo Borghese, come «suo servitore», rimanda a un possibile canale . manteneva saldamente uno status elitario intermedio tra il gentiluomo dilettante e l’intendente libero dall’esercizio pratico della ...
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nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò i membri della sua famiglia; fu lui...