Attore e regista italiano (Roma 1920 - ivi 2003); la sua prima popolarità nacque alla radio, con sketch e personaggi entrati nella storia del costume degli anni Quaranta. Nel cinema divenne noto come la [...] a casa (1960); Il mafioso (1962); Detenuto in attesa di giudizio (1971); Lo scopone scientifico (1972); Un borghesepiccolopiccolo (1977); Il malato immaginario (1979); Il marchese del Grillo (1981); Troppo forte (1986); Il romanzo di un giovane ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] medie. Ha esordito col romanzo Un borghesepiccolopiccolo (1976; da cui l'omonimo film di M. Monicelli, 1977, interpretato da A. Sordi), inquietante rappresentazione del potenziale di ottusa violenza che si può nascondere sotto le apparenze di una ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] -Sud e l'omologazione del proletariato (Romanzo popolare, 1974), la diffusione della delinquenza e la violenza urbana (Un borghesepiccolopiccolo, 1977). Se nel primo di questi film la Torino di fine Ottocento, l'ambiente delle fabbriche e le figure ...
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Attore italiano (Reggio nell'Emilia 1925 - Roma 1980). Interprete dotato di una vasta e raffinata cultura, creò i suoi personaggi arricchendoli di una sottile ambiguità. Nell'arco di vent'anni di carriera [...] si devono personaggi non di primo piano, ma intensamente delineati: oltre a Il giardino dei Finzi Contini e Un borghesepiccolopiccolo, ll Gattopardo (1963); Io la conoscevo bene (1965); Morte a Venezia (1971); Giù la testa (1971); Novecento (1976 ...
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Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] Loy, La più bella serata della mia vita (1972) di Ettore Scola, Anastasia mio fratello (1973) di Steno, Un borghesepiccolopiccolo (1977) di Mario Monicelli. A. scrisse le ultime sceneggiature per il dolente e disperato Storie di ordinaria follia e ...
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Winters, Shelley
Francesco Costa
Nome d'arte di Shirley Schrift, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a East St. Louis (Illinois) il 22 agosto 1922. Bionda, procace e molto versatile, [...] madre ebrea. Nel 1977 tornò in Italia per dar vita ad Amalia, moglie di un impiegato (Alberto Sordi), in Un borghesepiccolopiccolo di Mario Monicelli, dall'omonimo libro di V. Cerami, e alla folle assassina Lea in Gran bollito (1977) di Mauro ...
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Magrini, Gitt
Sabina Tommasi Ferroni
Nome d'arte di Rosa Chiari Solari, costumista cinematografica nata a Zoagli il 3 ottobre 1914 e morta a Roma il 10 luglio 1977. Lavorò in particolare con i registi [...] le atmosfere grottesche e visionarie del cinema di Ferreri per il quale lavorò in La cagna (1972), La grande bouffe (1973; La grande abbuffata) e L'ultima donna (1976), per terminare poi l'attività con Un borghesepiccolopiccolo (1977) di Monicelli. ...
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Pseudonimo anagrammatico del poeta in dialetto romanesco Carlo Alberto Salustri (Roma 1871 - ivi 1950). Autore di sonetti, nei quali raffigurò la Roma borghese e piccoloborghese, T. abbandonò assai presto, [...] -concerto (1901), Er Serrajo (1903), ecc. Il T. dei sonetti concentra la sua attenzione sulla cronaca spicciola della Roma borghese e piccolo-borghese, non solo per cogliere il contrasto fra le apparenze e la verità della vita e della società, ma per ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] sostituì anche nelle cure la madre naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascita di Carlo: « […] sono nato e ho vissuto in una famiglia piccolo-borghese, abituata a certe comodità, ma ero stato allevato da una ragazza del popolo, che da ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di sé.
Formazione e inizi della carriera
Ebbe un’infanzia grigia e piuttosto infelice: «ero un piccoloborghese figlio di un piccolo impiegato comunale con ristrettezze economiche, con poche possibilità di studio nella mia città dove c’era un ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...