DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] 1976; A. Forlani Tempesti, A miscellaneous album by S.D. at Munich, in Master Drawings, XIV (1976), pp. 260-270; E. Borea, La quadreria di don Lorenzo de' Medici (catal.), Firenze 1977, ad Indicem; M. Paszkiewicz, Les dessins à sujet polonais dans l ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] Modena 1969, pp. 68 ss., 85; G. Soli, Chiese di Modena, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, II, pp. 291 s.; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' Medici, in Prospettiva, 1975, 2, p. 24; Id., La quadreria di don Lorenzo de' Medici (catal ...
Leggi Tutto
PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] . Arte del Settecento a Firenze (catal.), a cura di C. Sisi - R. Spinelli, Firenze 2009, pp. 304 s., n. 111; E. Borea, Lo specchio dell’arte italiana. Stampe in cinque secoli, Pisa 2009, I, pp. 445-449; Inventario Generale delle stampe GDSU, III: A ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] 1990, pp. 155 s., 210, tav. 9; P. Bellori, Le vite de’ pittori, scultori e architetti moderni (1672), a cura di E. Borea, Torino 1976, p. 528; G.B. Passeri, Vite de’ pittori, scultori ed architetti che hanno lavorato in Roma (1673 circa), a cura di ...
Leggi Tutto
soffiare
Antonio Lanza
Il verbo assume il valore di " emettere violentemente sospiri ", fenomeno che precede la fuoruscita di sangue e voce, in If XIII 91 Allor soffiò il tronco forte, e poi / si convertì [...] Aen. VI 554, X 693-694], ed è anche nei Carmina de mensibus di Bonvesin, vv. 395-396).
In Pd XXVIII 80 quando soffia / Borea da quella guancia ond'è più leno, si ricordi che " gli Dei de' venti (cfr. Purg. XXVIII 21) erano rappresentati con le guance ...
Leggi Tutto
vento
Ideale Capasso
Il fenomeno del v., oggi ritenuto uno spostamento di masse d'aria per differenza di temperatura e pressione atmosferica tra località diverse, ai tempi di D. era attribuito non all'aria [...] meteorici. In tal senso la spiegazione naturale veniva a innestarsi sulla tradizione poetica e mitologica, che faceva dei v. vere divinità, quali Borea per il v. di nord, Noto per il v. di sud, Zefiro per il v. primaverile di ponente, ecc. Ancora, la ...
Leggi Tutto
DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] 1973), 2, p. 7; G. Salvagnini, Manteristi toscani. C. D., volterrano di Firenze, ibid., XIV (1976), II, pp. 6 s.; E. Borea, La Quadreria di don Lorenzo de' Medici (catal.), Firenze 1977, p. 16; E. Carli, Volterra nel Medioevo e nel Rinascimento, Pisa ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, pluralità di teste, caratteristica di alcune figure divine appartenenti a mondi culturali diversi, ma per lo più aventi una religione di tipo politeistico in senso stretto. [...] craniche sono incorporate tra loro mentre i due volti, indipendenti, sono orientati in direzione opposta: esempi classici Borea e Argo, Giano ecc.
L’interpretazione corrente della p. tende a ridurre tale caratteristica a simbolo dell’onniveggenza ...
Leggi Tutto
Scrittore greco del sec. VI a. C., che la tradizione dice profeta e taumaturgo, morto a Delo di ftiriasi. Compose una Teogonia, intitolata Πεντέμυχος (letteralmente "Le cinque caverne"), che per gli antichi [...] si tramuta in Eros: gli dei riluttanti sono scagliati nel Tartaro, sotto la guardia di Thyella e delle Arpie, figlie di Borea. Evidenti alcuni contatti fra la teogonia di F. e quella orfica, per quanto sia spesso incerto quale delle due abbia attinto ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] di Firenze barocca, a cura di M. Mosco, Firenze 1974, pp. 30, 45, 47, 50, 54, 67, 72, 78, 81, 87, 106; E. Borea, L. Giordano: un equivoco del Lanzi e la curiosa vicenda di un dipinto Corsini, in Prospettiva, 1975, n. 1, pp. 46-50; M. Gregori, Per il ...
Leggi Tutto
borea
bòrea s. m. [dal lat. boreas, gr. βορέας]. – Vento di settentrione, aquilone; per estens., la parte di settentrione: Perduto ho quel che ritrovar non spero Dal b. a l’austro o dal mar indo al mauro (Petrarca).
bore
‹bòo› s. ingl. (pl. bores ‹bòo∫›), usato in ital. al masch. – Fenomeno per cui durante il periodo dell’alta marea si produce un’ondata risaliente che percorre il corso di certi fiumi dalla foce verso il monte.