DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] . Infine, in novembre, portò un attacco contro Barletta. Rimasto vittima di un naufragio mentre si trovava al largo di Bestizza, cercò rifugio nel porto di Brindisi, città di dominio del sovrano aragonese di Napoli. L'arrivo della squadra veneziana ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Tuttavia, dopo quasi cinquanta giorni di assedio, non potendo sostenere ulteriormente i continui attacchi e un pesante bombardamento, una flottiglia di dieci battelli, ciascuno dei quali armato di una bombarda e con due balestrieri a bordo oltre al ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] lettera per raccomandargli d'accogliere a bordo il medico Andrea Perugino; ed è di una galera ebbe modo di distinguersi nel 1538, spingendosi alla testa della flotta di Vincenzo Capello nel canale d'accesso al golfo di Arta all'attacco del castello di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] dai pontefici, che raggiunge il suo culmine nel duro attacco mosso alla figura di Gregorio VII e alla sua dottrina accolta e canonizzata giorni, in occasione del genetliaco di Ferdinando IV, il Latouche restituì la cena a bordo della "Languedoc" e il ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] con un migliaio di uomini a bordo. Sull'onda di questo successo, il 5 luglio il D. decise di togliere l'assedio . Dopo questa vittoria Genova cercò di ottenere la completa sottomissione di Pisa, progettando un attacco in alleanza con Firenze e Lucca ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] dichiarazioni, lettere o altro che spieghino meglio l'attacco alla galera e l'infamante saccheggio. Il fascicolo processuale stesso, che abbonda di testimonianze e di inventari delle cose preziose a bordo della nave barbaresca, non contiene la sua ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] dell'incarico e, già organizzato un attaccodi artiglieria, l'allontanamento di Gian Luigi Fieschi dalla città. Il solo non furono accolti a bordo, ma furono costretti alla fuga dalla violenta reazione degli abitanti di Portovenere. La loro missione ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di Giolitti, i fratelli Carnazza cercarono un loro spazio politico muovendo all'attacco dell'egemonia di Sono da ricordare anche le traduzioni di L. Goldschmidt, La Lex Rhodia - Il Germinamento - Il Consiglio diBordo, in Antologia giuridica, IV (1890 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] della nave di Nicolò Petrelli di Ancona e di tutti i beni, abiti compresi, dei mercanti di Ragusa presenti a bordo.
Il 26 porta di S. Romano, quando gli assedianti sferrarono l'attacco finale, la notte del 29 maggio. Ferito da un colpo di colubrina, ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] che egli portasse, poco dopo, un attacco contro una squadra aragonese alla fonda nelle acque di Ancona, ma l'operazione non poté a bordo delle navi. Alla metà di marzo il D. era davanti a Ficarolo (Rovigo), dove fallì nel tentativo di ricongiungersi ...
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bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi con il b. della barca alla riva; girare,...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...