Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] dato disposizione di copiare i libri presenti a bordo delle navi che facevano scalo nel porto di Alessandria, di trattenere gli dato che nessun veleno era efficace su di lui. La vivisezione fu presto attaccata da altri medici, che ne sottolineavano ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] di lealtà e diattaccamento nei confronti di una Costituzione europea fondata su principi di libertà e di da un quadrato di rosso, bordatodi azzurro; sopra il quadrato di rosso è un rombo bianco sul quale è posto un quadrato di verde, con al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] Orange, potesse utilizzare contemporaneamente gli attacchidi corazzate e di portaerei, gli sbarchi anfibi dell'esercito dibordo, il radar di intercettazione aerea, il radar di puntamento e a generare fasci radar, utilizzabili sia come strumenti di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] pienamente accontentato nella sua pretesa di "titolo assoluto di capitano generale" - ad attaccare la stessa Tortosa che viene sua guida ché Morosini, preferendo primeggiare da solo, lo lascia a bordo. Toccata Andro - ma qui muore, alla fine d'aprile, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] volta; cinquantadue navi in tutto con 12.556 uomini a bordo tra marinai e soldati, in particolare quattro le navi e nottetempo, il modestissimo soccorso di quaranta muli carichi di grano e dopo aver respinto ripetuti attacchi francesi, il C. riesce ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] navali, l'equilibrio fra attacco e difesa risultò sconvolto, e le navi di legno divennero obsolete. Da allora quindi protetta dal fuoco nemico, poteva essere staccata e portata a bordo: in tal modo, sulle lunghe distanze ancora vietate al vapore, ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] cieli voleva l'attacco d'autunno, al mobilitare dei "timarristi o comendatori": se a detto attacco concorrerà Genova, per un po' sostenuto a bordo, quindi a terra, dove, per quanto ben assistito, incapace di resistere egli "ha finalmente reso l ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] si limita alla sorveglianza e, notato, a "Capo di Goro", un concentramento di truppe barberiniane ivi trinceratesi, temendone un'azione offensiva, la previene attaccandole e sbaragliandole, E, di li a poco, fuga un altro contingente pontificio nei ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] 1861. La mattina del 22 si venne a un violento scambio di artiglieria tra la fortezza e gli assedianti di terra e Persano ordinò un attacco deciso dal mare. Era a bordo della Maria Adelaide, quando il nuovo comandante, Guglielmo Acton, condusse l ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] capitano generale. Alla notizia però che il Bavaro aveva lasciato Milano diretto verso Sud, Carlo di Calabria, il 28 dic. 1327, decise di lasciare la città temendo un attacco del Bavaro contro il Regno. Lo accompagnò anche il D., che già alla fine ...
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bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi con il b. della barca alla riva; girare,...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...