Maresciallo d'Italia (Pallanza 1850 - Bordighera 1928), figlio di Raffaele. Nominato capo di stato maggiore nel luglio 1914, impose all'esercito una dura disciplina militare e fu destituito dopo la disfatta [...] di Caporetto (nov. 1917). Senatore dal 1913, dopo la guerra fu collocato a riposo e nominato maresciallo d'Italia (1924).
Vita e attività
Nel luglio 1914 fu chiamato a sostituire il gen. A. Pollio come ...
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Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839 - Bordighera 1924). Ministro della Guerra (1891-93 e 1896-97) e presidente del Consiglio (1898-1900), durante il suo gabinetto avvenne la repressione [...] dei moti popolari del 1898, a seguito dei quali presentò un disegno di legge restrittivo che determinò una dura opposizione e la caduta del suo governo.
Vita e attività
Entrato nella carriera militare, ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] ecclesiastica; introdotto nella società colta della Roma di Pio VI, diventava precettore in casa Doria, amico e maestro di greco del Monti; nel 1785 scriveva la sua prima tragedia,Ifigenia in Tauri, pubblicata ...
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Pelloux, Luigi Girolamo
Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839-Bordighera 1924). Partecipò alle guerre del 1859 e del 1866, e nel 1870 comandò l’artiglieria che aprì la breccia di [...] Porta Pia. Deputato per Livorno dal 1880, promosso generale nel 1885, fu ministro della Guerra con A. di Rudinì (1891-92 e 1896-97) e G. Giolitti (1892-93). Senatore dal 1896, fu chiamato a presiedere ...
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Romanziere e poeta scozzese (Huntly, Aberdeenshire, 1824 - Ashstead 1905). Ministro congregazionista, visse gli ultimi anni della sua vita in Italia (a Bordighera). Il suo poema narrativo Within and without [...] (1856), ammirato da A. Tennyson, fu seguito da una raccolta di Poems (1857). Dei suoi romanzi si citano: Phantastes (1858), David Elginbrod (1863) di carattere mistico, Alec Forbes (1865) e Robert Falconer ...
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Scultore (Montescudaio 1880 - Firenze 1958). Autore di alcune sculture del monumento a Vittorio Emanuele II a Roma (1907, 1909), soggiornò poi in Russia (1914-21) eseguendo ritratti e opere decorative. [...] Altre opere: statua dell'Arno per la stazione di Firenze (1935); monumento alla regina Margherita a Bordighera (1937); ecc. ...
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BOCCIARDO, Domenico
Ennio Poleggi
Nacque nel 1686 da antica e facoltosa famiglia di Finale Marina.
Del padre Sebastiano, scultore e architetto, si conoscono solo due opere a Finale: l'arco di trionfo [...] Spagna e una statua dell'Immacolata Concezione ora nella sacrestia della parrocchiale (cfr. N. Lamboglia-G. A. Silla, I monumentidel Finale, Bordighera 1951, pp. 28 e 30).
Il B. fu mandato dal padre a Roma alla scuola di Gio. M. Morandi, dove rimase ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] al liceo classico nel seminario maggiore della stessa diocesi. Conclusi gli studi ecclesiastici, per un anno condotti anche a Bordighera (Imperia), fu ordinato prete il 29 giugno 1957; fu subito nominato viceparroco a Savignone (Genova), poi, dall ...
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Architetto francese (Parigi 1825 - ivi 1898). Allievo di L.-H. Lebas, lavorò per un certo tempo con E.-E. Viollet-le-Duc e nel 1848 vinse il Prix de Rome. Visitò l'Italia e la Grecia, studiò i monumenti [...] che copre la sala delle audizioni; contrasta con l'esterno fastoso e opulento per la profusione di ori. G. lavorò anche a Nizza (Osservatorio), a Montecarlo (sale da gioco e da concerti e il casinò, 1878-79), a Bordighera (scuole, cattedrale). ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] . italiana per lo studio e la conservazione del mosaico, Roma… 1994, a cura di I. Bragantini - F. Guidobaldi, Bordighera 1995, p. 188). Nel 1796, Colucci (Antichità picene) riconobbe in G. uno dei massimi protagonisti della fabbrica duecentesca del ...
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contattismo
s. m. Movimento che crede nella possibilità di entrare in contatto con civiltà extraterrestri. ◆ Contattismo autonomo. Esoplanetarismo. Dissidenza aliena. Che roba è? Roba seria, di quel serio che non rinuncia alla provocazione...
castagnola1
castagnòla1 (letter. castagnuòla) s. f. [der., propr. dim., di castagna; nel sign. 3, dallo spagn. castañuela, dim. di castaña]. – 1. Dolce in uso nell’Italia centr. e soprattutto in Romagna, costituito da pallottole di pasta dolce...