DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] i fondatori della Compagnie du Midi, che nell'agosto 1852 ottenne in concessione la ferrovia Bordeaux-Cette, con la possibilità di aggiudicarsi anche la Bordeaux-Baiona e la Narbona-Perpignano.
Il nuovo boom ferroviario poneva due importanti problemi ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , allora in Polonia, né l'economista Morellet, al quale tuttavia lasciò le Meditazioni. Raggiunse, poi il principe di Raffadali a Bordeaux, dove questi l'aveva preceduto. Fu anche là accolto dai dotti del luogo, dal figlio di Montesquieu e da altri ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il canzoniere scaligeriano.
Nel 1530 era nato il primo dei quindici figli del D., Silvio, che studiò nel collegio di Bordeaux e, in un secondo tempo, direttamente con il padre: questo rapporto didattico con Silvio sembra essere alla base anche di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] . 52 s.; A. de Lantenay (A. L. Bertrand),Le prieurs claustraux de S.te-Croix de Bordeaux er St.-Pierre de la Réole depuis l'introductione de la réforme de St.-Maur, Bordeaux 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducato di Castro…, in La rass. naz., LVII ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] attività nel Ducato di Guascogna, di dominio inglese, e che per ordine del re Edoardo II erano stati arrestati a Bordeaux per essere tradotti in Inghilterra. Fra loro era anche Guelfo Frescobaldi, figlio illegittimo del padre del F., Berto.
Tutti gli ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] facendo una ricca donazione a beneficio della Casa dei trovatelli. In seguito si esibì trionfalmente a Parigi (1851), Rouen, Bordeaux e Dieppe, Madrid, Granata e Malaga; fu poi di nuovo in Italia: Venezia (1852), Roma, Milano (1853), Modena, Firenze ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] missione, che scese nella Francia meridionale con s. Bernardo di Clairvaux e numerosi altri prelati francesi. Dopo una tappa a Bordeaux, ove riuscirono a sedare il contrasto tra l'arcivescovo Goffredo ed i canonici della cattedrale, A. e s. giunsero ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] ), Paris 1889, pp. 257,258; H. de Charpin-Feugerolles, Les Florentins à Lyon, Lyon 1893, p. 44; E. Picot, Les Italiens en France, Bordeaux 1902, p. 106; M. Vigna, La banque à Lyon du XVe siècle au XVIIIe, Paris 1903, pp. 86-93, 190; M. Brésard, Les ...
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CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] (1888), p. 226, 229; B. Fontana, Renata di Francia, I, Roma 1889, p. 49; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, Bordeaux 1902, p. 70; E. Pastorello, Per l'epistolario di Aldo il Vecchio, in La Bibliofilia, LII (1950), p. 21; Diz. Biogr. d ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] .
M. Herz, Disposition und Kapital: ein Beitrag zur Bourdieu-Debatte, Wien 1996.
A. Accardo, Introduction à une sociologie critique. Lire Bourdieu, Bordeaux 1997.
D. Swartz, Culture and power. The sociology of Pierre Bourdieu, Chicago (Ill.) 1997. ...
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bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.