Pittore (Heidelberg 1639 - L'Aia 1684). Allievo di G. Terborch, si stabilì all'Aia nel 1662, e vi ebbe grande successo dipingendo ritratti, composizioni mitologiche e scene di genere con tecnica accuratissima, [...] ma con scarsa profondità d'ispirazione. Suoi allievi furono i figli Theodorus (Bordeaux 1661 - Hulst 1732), autore di ritratti con fiori e frutta, e Constantin (L'Aia 1668 - ivi 1723), che imitò soprattutto lo stile dei tardi ritratti del padre, ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Parigi 1731 - ivi 1800). Noto rappresentante del neoclassicismo, dopo avere studiato con L.-A. Loriot, fu Prix-de-Rome (1756-59). Attivo nella ristrutturazione delle chiese di Chartres [...] (1766) e Noyon (1776), in seguito interessato ai problemi urbanistici, eseguì progetti per ampliamenti di Bordeaux, dove costruì il teatro (1773-80), che è il suo capolavoro. A Parigi elevò il teatro e le gallerie del Palais Royal (1791-93), il ...
Leggi Tutto
Pittore (Galliera Veneta 1759 - Roma 1840). Allievo di A. Longhi e L. Gallina a Venezia, protetto da A. Canova, si perfezionò a Roma con D. Corvi. Autore di opere di soggetto sacro e mitologico, fu soprattutto [...] buon ritrattista (F. Bartolozzi, 1794, Venezia, gall. dell'Accademia; M.me Junot, 1805, Bordeaux, Musée des beaux-arts). Attivo in varie città europee (Lisbona, Parigi), soggiornò a lungo in Inghilterra (1792-1803) dove ebbe modo di assimilare i modi ...
Leggi Tutto
WEINBRENNER, Friedrich
Fritz Baumgart
Architetto, nato il 9 novembre 1766 a Karlsruhe, morto ivi il 1° marzo 1820. Dal 1788 fu in Svizzera, poi dal 1791 al 1796 a Vienna, a Dresda, in Ungheria, a Berlino [...] e in Italia. Nel 1797 fece alcuni progetti di edifici per Strasburgo e Bordeaux. Poi svolse la sua attività principale a Karlsruhe, costruendo la nuova chiesa cattolica e quella evangelica, la sinagoga, il palazzo co1nunale, l'"Ettlinger Tor", il " ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1786 - ivi 1851); allievo del padre Martin (pittore di genere; Oberbergheim, Alsazia, 1752 - Parigi 1817) e di J.-L. David. Fu a Roma (1811-16) ed espose per la prima volta al Salon parigino [...] del 1817. Dai soggetti mitologici passò ai temi religiosi (molti quadri e affreschi, di stile accademico, per chiese di Parigi, Bordeaux, ecc.). ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1812 - ivi 1896). Si occupò nei suoi scritti delle nuove forme architettoniche conseguenti all'uso del ferro nelle costruzioni e lo introdusse per primo anche in edifici per il culto [...] di St.-Eugène a Parigi (1854-55), neogotica, con interessante struttura in ferro. Suo figlio, Louis-Charles (Parigi 1837 - Bordeaux 1914), è l'autore dell'edificio Au Bon Marché, il primo esempio di grande magazzino costruito quasi interamente in ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Parigi 1838 - ivi 1902). Allievo di J.-B. Carpeaux, esordì nel 1861 con opere di carattere naturalistico quali il Nuotatore (1867) e la Ricamatrice (1870). Avendo aderito alla Comune, [...] . Tornato a Parigi, eseguì il monumento al Trionfo della Repubblica (1889-99) e quelli a Delacroix (Giardino del Lussemburgo), a Lavoisier (Sorbona), a Gambetta (Bordeaux). Dedicò gli ultimi anni al progetto, non attuato, di un Monumento al lavoro. ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori francesi: Antoine (1687 o 1689-1753) fu padre di Jean (1716-1775), di François (1731-1779), e del più famoso Claude-Joseph (Avignone 1714 - Parigi 1789). Questi soggiornò a lungo (1734-50) [...] serie dei Porti di Francia (Parigi, Musée de la Marine e Louvre). Suo figlio Antoine-Charles-Horace, detto Carle (Bordeaux 1758 - Parigi 1836), che fu al seguito di Napoleone in Italia, eseguì soprattutto scene di caccia, ritratti equestri, battaglie ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1667 - Fontainebleau 1742). Fu il più illustre esponente, insieme al figlio Jacques-Ange (v.), di una famiglia di architetti francesi attivi nei secoli 17º e 18º. Allievo di J.-H. Mansart [...] Force (1711-15); Biron (1728-30, ora museo Rodin). Inoltre sistemò a Rennes la Place de la Moire e du Palais, a Bordeaux la Place Royal, a Digione il Palazzo Comunale. Come ingegnere fra l'altro costruì a Parigi il Pont Royal (terminato nel 1688) e ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Sesto Fiorentino 1562 - Roma 1629), padre di Gian Lorenzo. Lavorò come pittore, collaborando con A. Tempesta nel pal. Farnese di Caprarola. Verso il 1589 si recò a Napoli ove collaborò [...] S. Maria Maggiore. Degli anni successivi sono il Battista (Roma, S. Andrea della Valle) e una Annunciazione, ora a Bordeaux (chiesa di S. Bruno). Architetto dell'Acqua Vergine (1624), partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma e ideò quella ...
Leggi Tutto
bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...
bordigalese
bordigalése agg. e s. m. e f. [dal lat. Burdigalensis, der. di Burdigăla, nome lat. di Bordeaux]. – Di Bordeaux (città francese nel dipartimento della Gironda); abitante o nativo di Bordeaux; è forma letter. per il più com. bordolese.