ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] conquista del Sud (Milano 1972) - in cui l'A. raccolse una serie di testimonianze di storici e cronisti di parte borbonica ad esemplificare appunto, la conquista e non l'inserimento del Sud nel corpus della nazione - in contemporanea con l'uscita del ...
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TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] 1860 partecipò alla presa di Mola, dove le truppe della 1ª divisione travolsero uno dei baluardi della difesa borbonica di Gaeta. Anche per questo episodio ottenne una menzione onorevole per essersi distinto nei combattimenti.
Il 5 maggio 1861 ...
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SELVAGGI, Gaspare
Dinko Fabris
– Nacque a Napoli il 13 gennaio 1763 da Michele e da Mariangela Angelucci, e aveva un fratello, Massimo, forse padre delle nipoti Giuseppa ed Elisabetta, uniche sue eredi.
Lo [...] , Necrologio], in Cronica giornaliera delle due Sicilie, I, n. 6, marzo 1856, pp. 281 s.; F. De Luca, Società Reale Borbonica. Cenni necrologici de’ più chiari uomini che ne furono i componenti..., in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, LIX ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] di Francesco II fu accolta con freddezza. Il completo isolamento registrato in Calabria abbatté il morale del già confuso esercito borbonico. Dopo lo sbarco e la violenta conquista di Reggio, i Romeo, gli Stocco, i Plutino e le altre famiglie alla ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] dispotismo") in seguito alla sollevazione del 15 maggio. Il gesto fece probabilmente sì che negli anni successivi la polizia borbonica lo tenesse sotto sorveglianza, senza riuscire tuttavia a raccogliere prove a suo carico; d'altra parte il D. fu ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] Dei ginnasii di Sicilia e dei metodi più opportuni (Modica 1863) in cui, oltre a deprecare l'organizzazione scolastica borbonica e i metodi di insegnamento dei gesuiti, avanzava alcune proposte per indirizzare verso nuovi criteri l'insegnamento delle ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo
Marco Gemignani
PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo. – Nacque a Torino il 16 aprile 1816 dal conte Casimiro e da Adelaide Romagnano.
Il 1° settembre 1828 divenne allievo della [...] nelle acque di Gaeta ottenendo la medaglia d’argento al valor militare. Dopo la resa di tale piazzaforte borbonica, nel marzo successivo egli partecipò all’assedio e al cannoneggiamento finale della cittadella di Messina che portò alla resa ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] che definisce turbolento, ignorante e presuntuoso.
Di fronte all'ingerenza di un tecnico locale nei suoi rapporti con Carlo di Borbone, la reazione del Vanvitelli appare sproporzionata. Sta di fatto che, allo stesso modo di come si era regolato nei ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] poi allontanato dalla sua città nell'estate 1799, in seguito alla caduta della Repubblica napoletana e alla reazione borbonica, approfittando anche di un provvidenziale invito al Teatro Italiano di Londra. Fatto prigioniero da pirati francesi durante ...
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SARCONE, Michele
Diego Carnevale
SARCONE, Michele. – Nacque a Terlizzi alla fine del 1731 con il nome di Michele Piacenza da genitori ignoti. Successivamente, tra il 1747 e il 1753, mutò il suo cognome [...] , in qualità di primo segretario di Stato di Ferdinando IV, aprendo una nuova fase nella politica della monarchia borbonica. Beccadelli iniziò in tempi rapidi un programma di rinnovamento culturale con la riforma gli studi universitari, nel 1777 ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...