VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] ; L. Ammirati, I fratelli Vivenzio di Nola (Giovanni, Nicola, Pietro), Nola 1980; M. Coppola, N. V.: un intellettuale burocrate tra Borboni e francesi, in Bollettino storico di Salerno e Principato Citra, I (1983), 1, pp. 117-123; A.M. Rao, La prima ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] del lavoro. La nuova e borghese onorificenza si aggiunse ai titoli cavallereschi – retaggi dell’Ancien Régime – concessi dai sovrani borbonici e sabaudi alla sua famiglia (il M., come i suoi due fratelli, ebbe i titoli di cavaliere e di commendatore ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] tranne rare eccezioni, per ogni tipo di cultura che non fosse quella tecnico-pratica.
Gli anni che vanno dalla Restaurazione borbonica (18 15) al ritorno del C. alla guida, della Società economica di Principato Ultra (1835), se da un lato coincidono ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] a Madrid, dove prende servizio solo tre anni dopo, nel marzo del 1781.
La sua attività presso la corte borbonica lo qualifica tra i più preparati ed attivi ambasciatori della Repubblica veneta. Esperto conoscitore di uomini e situazioni, intuisce ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] , elaborato nel 1854 dal G. insieme con L. Catalani, prevedeva due strade che dal largo del Mercatello giungessero al Museo borbonico (Museo archeologico nazionale).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] dal 1 maggio 1848 al 25 marzo 1849 ed ebbe un carattere liberale avanzato. Nelle sue pagine egli attaccò la politica borbonica, sostenne la causa dell'unificazione e si batté per la soppressione delle corporazioni religiose e l'abolizione di antichi ...
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NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] del Mezzogiorno in età contemporanea, in Società e storia, II (1979), pp. 601-604; J. Davis, Società e imprenditori nel regno borbonico 1815/1860, Bari 1979, III, pp. 219-323; B. Polimeni, San Ferdinando e i N.: cronistoria, Soveria Mannelli 1988; G ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] di G. Vallone, Lecce 2005.
Fonti e Bibl.: G. Lazzaro, L. R., Torino 1863; P. Marti, Don L. R. e la caduta dei Borboni, Lecce 1909; R. De Cesare, La fine di un Regno, I-III, Città di Castello 1909, ad indices; A. Monaco, I galeotti politici napoletani ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] dal soggiorno romano e una ampia veduta della Solfatara dalla cimadegli Astroni, che fu subito acquistata per la collezione borbonica del palazzo di Capodimonte. In quell'anno stesso si trasferì a Parigi, portando con sé una lettera della regina ...
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SUMMA, Giuseppe Nicola detto Ninco Nanco
Carmine Pinto
– Nacque ad Avigliano, allora provincia di Basilicata, il 12 aprile 1833, figlio di Domenico e di Anna Coviello.
La famiglia apparteneva alle fasce [...] uomo a colpi di scure, forse per vendetta. Fu condannato a dieci anni di lavori forzati, forgiando nei bagni penali borbonici un carattere ancora più aspro e aggressivo.
Nell’estate del 1860 il collasso degli apparati di sicurezza e delle istituzioni ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...