Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] nella lettera a Piave non pose ostacoli a un'operazione destinata a esaltare il regno delle Due Sicilie e la dinastia borbonica. Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si ridesti il leon di Castiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme con l ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] nel 1861 a Venosa e la sua casa incendiata dai briganti di Carmine Crocco, che prima era stato soldato borbonico poi garibaldino. Il padre, Vincenzo, aveva partecipato come volontario garibaldino, nel 1860 e col grado di caporale, alle battaglie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] in cui Maistre teorizza l’assolutismo pontificio, non solo finisce per creare un comprensibile imbarazzo alla monarchia borbonica, restaurata anche sulla base di una parziale accettazione del costituzionalismo moderno, ma rappresenta anche un attacco ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] una ditta di forniture di asfalto. Questa situazione migliorò solo a partire dal 1851 grazie alla protezione di Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa.
La conoscenza di questo con il F., mediata da Fausto Niccolini, prese corpo in margine agli scavi ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] inedita). Verso la metà del 1851, ossessionato ormai dall'idea di dare alle stampe il suo Manuale mentre le autorità borboniche si ostinavano a vietarne la pubblicazione, concepì l'idea di trasferirsi a Torino dove la libertà di stampa, vigente negli ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] una Istoria della città e regno d'Algeri. È probabile che di lì a qualche tempo il toscano lasciasse la capitale borbonica per trasferirsi altrove, dato il poco lavoro che Napoli era in grado di offrire a poligrafi come lui. Quasi certamente si ...
Leggi Tutto
MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] La contesa de’ pastori, in occasione del ritorno a Squillace del marchese Leopoldo De Gregorio (già ministro del re Carlo di Borbone) con suo figlio Francesco. Tramite lo stesso marchese di Squillace nel 1766 il M. fu invitato a recarsi a Modena dal ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] trattato di Casalanza continuò a prestare servizio nell'esercito borbonico, ma ottenne nel dicembre 1816 di non essere era riuscito a gettare le basi per la rigenerazione della monarchia borbonica, nel momento in cui si apriva una nuova era, e ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] cave di Tretto; nel 1763 Giuseppe Bruschi, nipote di Gaspero, prese visione di alcune plastiche straniere della collezione dei Borboni a Parma. Anche il fratello Bartolomeo effettuò numerosi viaggi all'estero per prelevare campioni di terre e colori ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] di Francia, sorella del re Luigi XIII. Nelle trattative per definire i termini dell’alleanza tra i Savoia e i Borbone ruolo di primo piano ebbe Maurizio, inviato nell’autunno del 1618 a Parigi, dove rimase sino al gennaio dell’anno successivo ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...